Le segreterie nazionali unitariamente ringraziano le lavoratrici e i lavoratori per l'ampia adesione allo sciopero dei giorni 5 e 6 giugno, estendendo tale apprezzamento anche a coloro che non hanno potuto scioperare per garantire i servizi minimi essenziali previsti dalla normativa vigente.
Oggi si è svolta una sessione di trattativa, in forma ristretta, finalizzata a capire le effettive intenzioni aziendali di giungere alla conclusione della trattativa per il rinnovo del CCNL dei lavoratori delle concessionarie autostradali e trafori.
L'esito complessivo dell'incontro è stato giudicato insoddisfacente da parte delle Segreterie Nazionali e in conseguenza di questo le stesse hanno proclamato uno sciopero per il 5 e 6 giugno p.v.
Le trattative per il rinnovo sono in una fase di stallo, nonostante gli sforzi prodotti al tavolo le posizioni sono ancora distanti. Le aziende specialmente sulla parte economica esprimono posizioni provocatorie e insostenibili; invece di riconoscere l’apporto fondamentale dei lavoratori e condividere un giusto ed equo aumento delle retribuzioni sostengono di dover ricevere indietro parte dei soldi erogati nel precedente rinnovo.
Le Segreterie Nazionali FILT-CGIL FIT-CISL e UILTRASPORTI hanno formalizzato una richiesta di incontro urgente al MIT, al fine di aprire una riflessione congiunta su un settore come quello delle concessionarie autostradali, ritenuto giustamente strategico per il sistema trasporti del nostro Paese e per approfondire le diverse questioni che, negli ultimi tempi, sono emerse nell’ambito del comparto.
Nella giornata di giovedì 4 febbraio le Segreterie Nazionali hanno incontrato l’azienda a seguito della richiesta urgente di chiarimenti inviatale in data 22.01.2016, specificatamente alla compilazione dei report delle attività di manutenzione degli operatori dei Centri Esercizio, al connesso trattamento dei dati sensibili di tracciamento GPS dei mezzi impiegati ed alla recente emanazione della disposizione di servizio avente come oggetto
In tarda serata di oggi 2 dicembre Segreterie Nazionali e la proprietà di Strada dei Parchi si sono incontrate per affrontare le problematiche che hanno determinato l'iniziativa di sciopero del 4 e 6 dicembre. Dopo un ampio e approfondito confronto è stato sottoscritto un verbale, nel quale l'Azienda dichiara la revoca della procedura dei Trasferimenti di 75 lavoratori da Roma a Chieti e contestualmente le OO.SS. ritirano lo sciopero e le iniziative ad esso legate.
Le OO.SS. Nazionali e Aziendali sono state costrette a proclamare un azione di sciopero in quanto il vertice aziendale di Strada dei Parchi, dopo avere dato assicurazioni nel procedere alla revoca della procedura dei trasferimenti, ha cambiato idea, proponendo la sola sospensione dei trasferimenti.
Oggi si è tenuto l’incontro presso FISE ACAP, ai sensi dell’art.48 del CCNL (procedure di raffreddamento), a seguito dello stato di agitazione dei lavoratori della Strada dei Parchi, proclamato dopo che l’Azienda aveva comunicato e avviato la procedura per trasferire da Roma a Chieti di 85 lavoratori.