RIDARE DIGNITÀ AL PAESE, ALLE PERSONE, AL LAVORO.

? Gruppo FSI ? Incontro su Green Pass nei luoghi di lavoro.

? Gruppo FSI ? Incontro su Green Pass nei luoghi di lavoro.

Roma 28.09.2021 – A seguito di specifica richiesta, in data odierna le OO.SS. hanno incontrato il Gruppo FSI per esaminare l’applicazione del recente Decreto Legislativo 21 Settembre 2021 n° 127 che estende a tutti i lavoratori del settore pubblico e privato l’obbligo di possedere ed esibire il Green Pass per accedere ai posti di lavoro.Il Gruppo FSI ha comunicato che sono di prossima emanazione delle linee guida che dovranno essere assunte dalle singole società attraverso disposizioni che saranno partecipate a tutti i dipendenti e di cui il Gruppo ci ha fornito alcune anticipazioni.In particolare dal 15 ottobre 2021 tutti i lavoratori:

• dovranno possedere ed esibire il green pass anche più volte se richiesto da un diverso preposto;

• se sprovvisti, non potranno accedere ai luoghi di lavoro e la giornata sarà classificata come assenza ingiustificata non retribuita, senza però incorrere in sanzioni disciplinari;

• se sprovvisti e trovati nel luogo di lavoro saranno immediatamente accompagnati fuori dallo stesso e sarà redatto apposito verbale; il nominativo del trasgressore sarà comunicato al Prefetto e lo stesso sarà oggetto di procedimento disciplinare e la giornata sarà classificata come assenza ingiustificata non retribuita;

• che non esibiscono il green pass saranno considerati a tutti gli effetti sprovvisti dello stesso.

Il controllo del green pass sarà effettuato ove possibile all’ ingresso del posto di lavoro per chi ha una sede fissa , mentre il controllo dei lavoratori che hanno variabilità del luogo di inizio lavoro verranno controllati con modalità che saranno emanate dalle società interessate.L’azienda ha comunicato che richiederà, per chi è disposto a fornire l’informazione, il possesso del green pass in maniera preventiva rispetto all’ inizio del turno di lavoro in modo da poter meglio organizzare il servizio.I preposti al controllo saranno designati tramite delega del datore di lavoratori o a dipendenti del gruppo o ad esterni che svolgeranno tale attività con specifico incarico.Tutto ciò premesso dal Gruppo FSI, le OS hanno evidenziato che la situazione, se non gestita con le dovute attenzioni e precauzioni, può provocare criticità al servizio ferroviario con conseguenti soppressioni improvvise.Nello specifico delle linee guida presentate e nell’individuazione del preposto le OS hanno richiesto che lo stesso non venga individuato, preferibilmente, nel collega di impianto o di lavoro.Le OS hanno sottolineato che i lavoratori che non dichiareranno in anticipo la loro posizione in merito al possesso o meno del green pass, non dovranno essere sanzionati.Le OS hanno, inoltre, chiesto che si prosegua nell’attività di prevenzione e controllo presso le strutture territoriali della Direzione Sanità di Rfi e che i lavoratori che lo ritengano necessario, in possesso del green pass o meno, possano continuare a rivolgersi a dette strutture per effettuare tamponi al fine di verificare la propria condizione rispetto al sospetto di potenziale contagio. Ciò anche nell’ottica di un costante monitoraggio del personale a più stretto contatto con la clientela per favorire la tutela della salute nella particolare situazione attuale.Al momento l’ azienda non si è resa disponibile, nell’ immediato, ad accettare le nostre proposte di allargare la verifica di prevenzione tramite i tamponi ai lavoratori che ne facciano richiesta secondo la procedura già in atto, ma nei prossimi giorni, dopo verifiche interne, potremmo avere un aggiornamento in merito alla fattibilità della proposta.

Le Segreterie Nazionali