Roma, 13 gennaio 2022 – Nella giornata di ieri si è riunito in modalità videoconferenza il comitato aziendale covid-19 della società RFI.
In apertura la società ha illustrato i dati relativi aggiornati dei casi di positività e di negativizzazione al nuovo coronavirus registrati ad oggi dal 20 dicembre dello scorso anno, che risultano essere complessivamente 882 mentre le guarigioni sono stare 107. I settori maggiormente interessati sono quelli della Manutenzione Infrastrutture e della Circolazione in cui attualmente sono presenti rispettivamente 404 e 208 casi di positività.
La società ha riferito che in materia di prevenzione ha costantemente provveduto alla igienizzazione e sanificazione degli ambienti di lavoro e, per il settore manutenzione anche dei mezzi d’opera. È proseguita la fornitura di mascherine al personale prevalentemente di tipo chirurgico e di tipo FFP2 da utilizzare nelle situazioni di presenza di casi sospetti di positività. Per il personale degli uffici permane l’utilizzazione in smart-working e l’attuale presenza presso le sedi di lavoro risulta ridotta ad una minima percentuale.
Da parte sindacale alla luce della recrudescenza della diffusione della pandemia abbiamo sottolineato l’esigenza di porre maggiore attenzione sulla qualità e sul numero di interventi di igienizzazione e sanificazione degli ambienti di lavoro e di avere la tracciabilità dell’effettiva esecuzione.
Inoltre, abbiamo richiesto che a tutto il personale in servizio esposto a maggiore rischio di contagio perché operante in ambienti con numerosi addetti, nei trasferimenti in cui non è possibile mantenere una adeguata distanza interpersonale, nelle situazioni di interazione con il pubblico o con lavoratori di altre imprese vengano fornite mascherine di tipo FFP2, nonché la tracciabilità della fornitura periodica del DPI.
Abbiamo ribadito anche la richiesta di effettuare maggiori controlli da parte dei Direttori Lavori sul rispetto delle norme anticontagio nei cantieri con presenza di personale di imprese appaltatrici.
Altro aspetto che abbiamo sottolineato è l’opportunità di differenziare gli orari di inizio lavoro ed eventualmente dislocare i lavoratori in altre sedi laddove esistano criticità strutturali che possano favorire pericolosi assembramenti.
Infine, abbiamo sollecitato di effettuare i corsi di formazione per il personale in modalità da remoto.
La società rispetto alle richieste sindacali ha dichiarato la disponibilità a fornire al personale le mascherine FFP2 per cui provvederà a reperire le maggiori esigenze attraverso Ferservizi fino al prossimo 1marzo data in cui l’approvvigionamento sarà garantito dalla struttura dell’ONAE.
In merito alla formazione ha riferito che per tutti i corsi, ad eccezione di quelli per i Capi Stazione neoassunti, è stata disposta l’effettuazione da remoto. Confermati anche i controlli sulle norme anticontagio nei cantieri di lavoro da parte del personale della Direzione Lavori e una maggiore verifica degli interventi di igienizzazione e sanificazione sia degli ambienti di lavoro che dei mezzi d’opera. In merito alle criticità per assenza del personale di circolazione, per positività o quarantena, la società ha convenuto, su sollecitazione sindacale, a provvedere ad ridurre il numero di interruzioni per attività di manutenzione da gestire e renderle compatibili con gli operatori presenti nelle Sale Circolazione.
Il comitato si aggiornato entro la fine del corrente mese di gennaio.
Le Segreterie Nazionali
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