RIDARE DIGNITÀ AL PAESE, ALLE PERSONE, AL LAVORO.

? TPL – Attivo

? TPL – Attivo

Mestre 18 febbraio 2022 – Si è svolto l’Attivo regionale Uiltrasporti del Trasporto pubblico locale al quale hanno partecipato, oltre alla Segreteria regionale del Veneto e ai responsabili territoriali del comparto anche il Segretario Nazionale Mobilità e il responsabile del Dipartimento Nazionale Mobilità-Tpl.

L’incontro ha rappresentato un momento importante di confronto, in una fase estremamente delicata per il settore e per il Paese, per fare il punto della situazione sullo stato del settore e sulle sue prospettive future anche alla luce delle nuove esigenze di mobilità che l’emergenza sanitaria hanno messo in evidenza.

Le introduzioni e la relazioni dei Segretari regionali, la relazione del Dipartimento nazionale così come tutti gli interventi dei responsabili territoriali hanno sottolineato, in maniera chiara, come il settore sia stato messo fortemente sotto pressione dagli effetti della pandemia che, oltre a provocare ingenti riduzioni della domanda e conseguentemente dei ricavi delle aziende di Tpl, ha creato enormi disagi ai lavoratori i quali, tuttavia, non hanno mai interrotto la loro attività garantendo sempre il diritto costituzionale alla mobilità dei cittadini, anche nei momenti più duri dell’emergenza.

Nei vari interventi sono stati toccati inoltre ulteriori argomenti molto sentiti come l’importanza delle risorse destinate al settore dal PNRR, la necessità di ragionare in maniera approfondita sulla reale efficacia delle gare nel Tpl, l’esigenza forte di una clausola sociale robusta e realmente tutelante, l’intollerabile situazione legata all’aumento delle aggressioni al personale in servizio.

Il contesto è, peraltro, ancor più appesantito dalla mancanza del rinnovo del Contratto collettivo nazionale scaduto a dicembre del 2017 e, a livello regionale, anche dalla complicata situazione determinata dalla ingiustificabile disdetta, a gennaio del 2021, dei contratti di secondo livello di tutto il gruppo ACTV. 

La Uiltrasporti ha confermato, pertanto, la indispensabile esigenza di intervenire con forza sia a livello regionale che nazionale per ridare a lavoratrici e lavoratori del trasporto pubblico locale la dignità e il riconoscimento che meritano innanzitutto attraverso l’incremento delle retribuzioni, arrivate ormai a livelli inadeguati alle responsabilità e alla professionalità richieste, e in secondo luogo rivendicando, attraverso il rinnovo del CCNL, un netto miglioramento della qualità del lavoro.

Nelle sue conclusioni il Segretario Nazionale Mobilità Paolo Fantappié ha sottolineato, tra l’altro, che per raggiungere questi obiettivi sarà necessario agire con determinazione e compattezza, a tutti i livelli, a partire dal prossimo sciopero proclamato per il 25 febbraio 2022. Il rinnovo del Contratto nazionale è un diritto degli autoferrotranvieri-internavigatori che per la Uiltrasporti è la premessa ineludibile per affrontare i grandi cambiamenti che si prospettano all’orizzonte e che richiedono un trasporto collettivo posto al centro della transizione ecologica, digitale e sociale che si deve perseguire. Un modello di trasporto locale che la Uiltrasporti ha ben chiaro e sulla cui realizzazione non più possibile indugiare attraverso eccessivi studi che le varie commissioni ministeriali continuano a proporre.

Fantappié, a cui la Segreteria regionale Veneto ha donato una targa ricordo, ha colto l’occasione per salutare tutti i presenti informandoli del suo nuovo imminente incarico in UIL Toscana.

La Segreteria Nazionale