RIDARE DIGNITA' AL PAESE, ALLE PERSONE, AL LAVORO.

74 anni di Uil, oggi a Roma il Consiglio Nazionale. Lanciata la campagna “Stop al precariato!”

74 anni di Uil, oggi a Roma il Consiglio Nazionale. Lanciata la campagna “Stop al precariato!”

Abbiamo festeggiato questa mattina i 74 anni della Uil con un consiglio nazionale che ha radunato oltre 1500 persone. La giornata è stata dedicata ad un tema per noi davvero molto importante: la lotta al precariato.

Contratti part time, stagionali, appalti al massimo ribasso, non possono garantire un lavoro sicuro e dignitoso, non possono assicurare una prospettiva di futuro agli oltre 3 milioni di precari che oggi ci sono nel nostro Paese.

Il Segretario Generale della Uil Pierpaolo Bombardieri ha lanciato oggi la nuova campagna della Uil “Stop al Precariato!”, una campagna che apprezziamo e sosteniamo per far sentire la voce di tutte quelle lavoratrici e quei lavoratori che oggi devono fare i conti con salari inadeguati, lavori a nero e contratti saltuari.

Nel corso dell’evento si sono susseguiti sul palco alcuni lavoratori e lavoratrici di diverse categorie tra cui Carlo Criscuolo della Uiltrasporti Lazio, il quale ha testimoniato la sua esperienza come rider raccontando tutte le difficoltà che vivono oggi le lavoratrici e i lavoratori di questo settore particolarmente in espansione, ma ancora troppo poco tutelato non solo nel nostro Paese, ma anche dall’Unione Europea dove è stata recentemente affossata in primo luogo da Francia e Germania la direttiva che li avrebbe tutelati come lavoratori subordinati.

“La nostra organizzazione – ha detto il Segretario Generale della Uiltrasporti Claudio Tarlazzi presente all’evento – continua a crescere anno dopo anno perché siamo in grado di stare tra le persone, ascoltare i loro problemi, cogliere le difficoltà del mondo del lavoro e portare avanti le loro istanze facendo sentire forte la nostra voce. Da 74 anni la Uil fa questo e continuerà a farlo ancora per il futuro perché questa è la nostra missione, questo è quello che fa il nostro sindacato”.