RIDARE DIGNITÀ PAESE, ALLE PERSONE, AL LAVORO.

Uiltrasporti Puglia: oggi a Bari il Consiglio regionale, presente il Segretario Generale Tarlazzi

Uiltrasporti Puglia: oggi a Bari il Consiglio regionale, presente il Segretario Generale Tarlazzi

Si è svolto questa mattina a Bari il Consiglio Regionale della Uiltrasporti Puglia alla presenza del Segretario Generale nazionale Uiltrasporti e del Segretario Confederale regionale Uil Andrea Toma. Nel corso dell’incontro, aperto dalla relazione del Segretario Generale regionale Vincenzo Boffoli, è stata votata all’unanimità la nomina di Cosimo Greco come Segretario Generale regionale aggiunto. 

Dopo un interessante e partecipato dibattito, i lavori sono stati chiusi dal Segretario Generale della Uiltrasporti Claudio Tarlazzi che si è congratulato con Vincenzo Boffoli per la scelta di metodo e di merito e  augurando buon lavoro a Cosimo Greco per la nomina. 

“Oggi è un bel giorno – ha detto Tarlazzi – perchè si pianifica e valorizza un percorso che rappresenta le basi per il futuro della nostra organizzazione in continuità con il buon lavoro fatto.

Noi cresciamo tutti gli anni, anche in anni complicati come questi noi continuiamo a crescere grazie al lavoro quotidiano di ognuno di noi stando in mezzo alla gente, grazie al nostro impegno e alla nostra onestà, questo è un fatto di grande orgoglio che dobbiamo rivendicare. 

Abbiamo dimostrato di riuscire a riempire le piazze, di riuscire a bloccare il Paese quando decidiamo di scioperare, nonostante qualcuno tenti di impedircelo, ma la nostra azione non si ferma qui, per cambiare modello di sviluppo del nostro paese, è necessario continuare la  mobilitazione proseguendo nel raccontare la realtà alle persone, dirgli come stanno realmente le cose. Costruire un futuro per i nostri giovani, impegnarci per una società più inclusiva, che valorizzi le donne e dia maggiori garanzie agli anziani.

Va rimesso al centro il valore del lavoro e in tutti i rinnovi contrattuali a cui stiamo lavorando il lavoro deve essere finanziato adeguando i salari al reale costo della vita, ma anche recuperando il necessario benessere lavorativo che negli anni si è andato perdendo in nome di una flessibilità che non siamo riusciti a governare e che in molti casi si è trasformata in vero e proprio sfruttamento. 

Grazie – ha concluso Tarlazzi – per tutto quello che fate e che continuerete a fare”.