RIDARE DIGNITÀ AL PAESE, ALLE PERSONE, AL LAVORO.

Automotive. Filcams Cgil, Fisascat Cisl, Uiltucs e Uiltrasporti proclamano sciopero il 18 ottobre per difendere l’occupazione e il lavoro nel settore dei servizi nell’ambito dell’industria automobilistica

Automotive. Filcams Cgil, Fisascat Cisl, Uiltucs e Uiltrasporti proclamano sciopero il 18 ottobre per difendere l’occupazione e il lavoro nel settore dei servizi nell’ambito dell’industria automobilistica

Le organizzazioni sindacali di categoria Filcams Cgil, Fisascat Cisl, Uiltucs e Uiltrasporti proclamano sciopero per il 18 ottobre nel settore automotive per difendere l’occupazione nel settore dei servizi in appalto nell’ambito dell’industria automobilistica.

L’astensione avrà una durata pari all’intera giornata/turno di lavoro per tutti gli appalti di servizi afferenti al settore automotive, quali appalti di pulizia civile e industriale, mense e ristorazione, guardiania e vigilanza, terziario. Per le lavoratrici e i lavoratori dipendenti da Istituti di Vigilanza, l’astensione per l’intero turno di lavoro, riguarderà le ore dei turni ricomprese tra le ore 00.01 del 18 ottobre 2024, fino alle ore 23.59 della medesima giornata. 

“Condividiamo e sosteniamo convintamente la richiesta rivolta al Governo e a Stellantis di realizzare un accordo quadro generale che possa dare risposte positive, non solo a chi lavora negli stabilimenti del Gruppo, ma anche a tutte le lavoratrici e a tutti i lavoratori dell’indotto dei servizi, indipendentemente dalla tipologia di contratto” recita una nota congiunta. “Senza un serio piano di sviluppo industriale, in Italia – conclude la nota – la quantità e la qualità dell’occupazione saranno sempre a rischio”.