“Abbiamo chiesto questa mattina un incontro urgente al Presidente dell’Enac Pierluigi Di Palma, per aprire subito una discussione sui servizi di security negli aeroporti italiani”. Così in una nota la Uiltrasporti che continua: “Esprimiamo profondo cordoglio alla famiglia della vittima e vicinanza e apprezzamento a tutte le lavoratrici e i lavoratori coinvolti nel drammatico episodio avvenuto ieri nell’aeroporto di Orio al Serio, ma non possiamo non sottolineare che la nostra organizzazione chiede ormai da mesi di intervenire nell’ambito della security aeroportuale, attività che sempre più spesso è oggetto di appalti che abbassano le tutele e i salari dei lavoratori e rendono più difficoltoso il processo di formazione che invece in queste attività è fondamentale”.
“Il doloroso episodio di ieri – continua la Uiltrasporti – non è purtroppo un caso isolato, ma si aggiunge a tanti altri piccoli o mancati incidenti che ogni giorno accadono negli aeroporti italiani. Dobbiamo intervenire per invertire questa tendenza, è inaccettabile che i passeggeri paghino nel biglietto servizi di security che poi spesso vengono esternalizzati privilegiando la logica del risparmio. La sicurezza negli scali aeroportuali – conclude la nota – va garantita con personale ben retribuito, tutelato e formato in modo adeguato”.
