Sindacati: Mit avvii confronto su affidamento servizi ferroviari intercity e regionali

Sindacati: Mit avvii confronto su affidamento servizi ferroviari intercity e regionali


“Serve l’avvio di un confronto sulle gare per l’affidamento dei servizi ferroviari Intercity e regionali”. A chiederlo unitariamente Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Ugl Ferrovie, Fast-Confsal e Orsa Trasporti in una comunicazione al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, chiedendo di “non escludere le parti sociali da un processo che incide in modo diretto sull’organizzazione del lavoro e sulla sicurezza ferroviaria”.
“Alla vigilia dell’apertura delle gare Intercity e regionali, la cui applicazione è prevista a partire dal 2026 – scrivono le organizzazioni sindacali – ribadiamo che la liberalizzazione non può e non deve tradursi in una mera deregolamentazione del settore, con potenziali effetti negativi sulla sicurezza operativa e impatti distorsivi sul piano occupazionale e retributivo, che finirebbero per penalizzare le lavoratrici e i lavoratori”.
“Va previsto – scrivono infine Filt, Fit, Uiltrasporti, Ugl Ferrovie, Fast e Orsa – nei bandi di gara un unico lotto comprensivo di tutte le attività ferroviarie, l’inserimento di clausole sociali vincolanti per garantire la continuità occupazionale e contrattuale del personale coinvolto nei cambi di gestore ed infine l’applicazione, a tutte le imprese che eserciscono attività ferroviaria nel nostro Paese, del contratto nazionale mobilità – attività ferroviarie, rinnovato a maggio scorso, per garantire sicurezza, occupazione e qualità del servizio”.