Roma 5 aprile – “Serve certezza di risorse al trasporto pubblico locale”. Lo chiedono Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl Autoferrotranvieri e Faisa Cisal, evidenziando che “il ministro delle Infrastrutture e Trasporti Danilo Toninelli deve svincolare le risorse del Fondo Nazionale Trasporti per il tpl dagli andamenti tendenziali di finanza pubblica”.
“La legge di bilancio 2019 – ricordano le organizzazioni sindacali – ha accantonato, dichiarandoli indisponibili, 2 miliardi di euro provenienti da vari capitoli, in particolare 300 milioni dal Fondo Nazionale per il tpl. Nei giorni scorsi lo stesso ministro ha prima affermato che i 300 milioni erano stati sbloccati e ha poi emesso il decreto che liquida alle regioni la prima tranche, pari all’80%, del Fondo Nazionale”.
“Siamo molto preoccupati – spiegano infine Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl e Faisa Cisal – in quanto i 2 miliardi servono a riequilibrare sbilanciamenti degli andamenti tendenziali di finanza pubblica, eventualmente rilevati in sede di monitoraggio a luglio prossimo, con la conseguenza che, nei bilanci delle regioni, si creerebbero minori entrate per onorare i contratti di servizio in
corso del tpl”.
Foto di copertina tratta da tpllinea.it