Roma, 29 aprile. “Per dare diritti e tutele ai lavoratori rider basta applicare il Ccnl Logistica, Trasporto merci e Spedizione, che ha già recepito questa tipologia di lavoratori con adeguati riconoscimenti salariali, normativi e previdenziali e con le necessarie flessibilità”.
Ad affermarlo il Segretario generale della Uiltrasporti, Claudio Tarlazzi, che aggiunge: “In generale, non serve il salario minimo, ma serve dare valore legale alla contrattazione collettiva, estendendone la copertura anche a quella piccola percentuale di lavoratori che adesso non si vedono applicare i contratti nazionali di lavoro”.