Roma, 30 settembre. “Apprezziamo quanto dichiarato oggi dal Presidente Daniele Rossi, sul lavoro portuale riconoscendogli un valore imprescindibile, che durante il lock down ha permesso di non fermare gli approvvigionamenti essenziali del paese”. A dichiararlo il Segretario generale della Uiltrasporti, Claudio Tarlazzi, a margine dell’Assemblea nazionale di Assoporti.
“Accogliamo altresì molto positivamente anche l’esortazione di Assoporti a rinnovare il CCNL Porti, in quanto strumento principale di contrasto del dumping sociale che pregiudica un omogeneo sviluppo del sistema portuale italiano.
“Bene anche il richiamo alla regolamentazione dell’autoproduzione, che riequilibra il contesto operativo degli organici porti e la richiesta di maggiore semplificazione per i controlli doganali e la realizzazione delle opere necessarie al mantenimento e allo sviluppo dei traffici portuali.
“Ora ci aspettiamo che il Governo dia ruolo alla Conferenza Nazione della Autorità di sistema portuale invitando al tavolo anche i sindacati per avviare finalmente un processo nazionale che dia una pianificazione di sviluppo inclusiva di tutto il sistema portuale, da Nord a Sud Il Paese ne ha urgente bisogno, tanto più che il Recovery Fund finanzierà l’opportunità irripetibile di potenziamento dell’intero paese, in cui i porti sono anello di congiunzione fondamentale dell’intera economia”.