Roma, 8 febbraio 2021 – Nella giornata di venerdì 5 febbraio si è svolto l’incontro tra le Segreterie Nazionali e la società RFI, nell’ambito del programma condiviso con la Holding del Gruppo FSI di avvio di una campagna straordinaria in materia di sicurezza sul lavoro, interessante tutti i lavoratori delle società del Gruppo stesso.
In apertura di riunione la società, nel riaffermare che il tema della sicurezza sul lavoro rappresenta un elemento fondamentale all’interno dell’azienda, ha illustrato i dati relativi all’andamento degli incidenti e degli infortuni verificatisi negli anni, da cui risulta un trend in costante riduzione.
Sono state anche illustrate una serie di iniziative messe in campo dalla società, che hanno visto la partecipazione di tantissimi lavoratori, finalizzate alla diffusione della cultura della sicurezza. Da parte sindacale, nel prendere atto di quanto rappresentato, abbiamo espresso le nostre critiche in merito ai dati illustrati in quanto rappresentativi solo della parte riguardante i dipendenti di RFI, non includendo il personale delle ditte appaltatrici che, sempre più in numero crescente, svolgono lavorazioni all’infrastruttura per conto della società e che risultano maggiormente coinvolti in infortuni spesso dall’esito tragico.
Abbiamo anche contestato il mancato coinvolgimento del Sindacato nelle iniziative effettuate sul tema della sicurezza negli anni scorsi, sottolineando come tale tema per noi costituisca un valore assoluto e su cui insistentemente abbiamo sollecitato la società a dedicare la massima cura e attenzione. Per questo riteniamo fondamentale questa campagna straordinaria che deve coinvolgere tutti gli stakeholders sia a livello nazionale che territoriale. Inoltre, abbiamo evidenziato come la sicurezza sul lavoro non riguarda solo gli aspetti inerenti l’esecuzione delle attività, ma l’insieme di norme di esercizio, procedure, organizzazione del lavoro, tutte componenti che concorrono alla sicurezza generale del trasporto ferroviario.
E’ fondamentale integrare gli attuali processi sulla sicurezza andando a sviluppare una vera e propria cultura della sicurezza permanente tra i lavoratori. Pertanto abbiamo richiesto che nei prossimi incontri siano presenti tutti i responsabili delle strutture coinvolte nel processo della produzione, ad iniziare dalla Direzione Tecnica, per una analisi delle norme e delle procedure, partendo dai ritorni di esperienza degli ultimi incidenti verificatisi sulla rete ferroviaria e determinando la necessità di apportare significativi miglioramenti alle stesse norme, per evitare il ripetersi di tragici eventi. Abbiamo sollecitato, altresì, la ripresa del confronto sui diversi temi, tutti concorrenti alla realizzazione della sicurezza, oggetto della vertenza alla base dell’attivazione delle procedure di raffreddamento, preannunciando che non saranno più tollerati ulteriori ritardi e la mancata convocazione di un incontro in tempi brevi ci vedrà costretti ad adottare le opportune iniziative.
In merito alla realizzazione della campagna straordinaria di sensibilizzazione sulla sicurezza a livello territoriale abbiamo rappresentato l’esigenza di effettuare momenti di formazione che vedano la partecipazione di responsabili aziendali e di rappresentanti sindacali congiuntamente alle RSU e agli RLS; contesti ideali per una più efficace affermazione del valore della salvaguardia della propria incolumità e di quella dei colleghi. RFI si è resa disponibile ad attivare, già dalla prossima settimana, una riunione in cui affrontare il tema della sicurezza nei cantieri di lavoro e in quell’occasione definire l’organizzazione dei momenti formativi a livello territoriale. Infine, la società ha dichiarato che in tempi brevi provvederà a inviare la convocazione per riprendere il confronto sulle materie oggetto delle procedure di raffreddamento in atto.
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