Roma, 12 febbraio – “Norwegian, inaspettatamente e senza nemmeno consultarsi con le organizzazioni Sindacali, ha deciso di lasciare centinaia dei propri dipendenti basati in Italia in mezzo alla strada, insieme alle loro famiglie, nel bel mezzo di una pandemia globale”
La dura reazione congiunta di Filt CGIL, Fit Cisl e Uiltrasporti scaturita dal comportamento del management norvegese il quale “ha semplicemente deciso di scomparire, agendo come se i dipendenti basati a Roma Fiumicino non fossero mai stati parte di Norwegian, nonostante abbiano contribuito al successo della compagnia con passione e professionalità negli anni”, Proseguono le Organizzazioni sindacalii, “avevamo semplicemente chiesto a Norwegian di attivare gli ammortizzatori sociali messi a disposizione dall’ordinamento italiano per proteggere e tutelare il reddito dei lavoratori, specialmente in questo momento di crisi senza precedenti. Invece la società non si è nemmeno presentata all’incontro programmato. Hanno partecipato solo i loro legali, i quali ci hanno informato che Norwegian aveva già avviato da alcuni giorni la procedura di liquidazione in Irlanda della società da cui dipendono i lavoratori italiani”.
Il disappunto nelle parole dei rappresentanti “Questo è il trattamento che Norwegian ha riservato ai propri dipendenti basati in Italia, i quali hanno sempre sostenuto la società, anche nei momenti più difficili. Trattati come “RedNoseWarriors” finché c’è stato bisogno del loro supporto sui social, e poi abbandonati a loro stessi non appena fosse venuta meno la loro utilità”.
I dipendenti Norwegian terranno a breve una manifestazione presso la Reale Ambasciata Norvegese a Roma.
*** Courtesy Translation ***
Norwegian: Unions “unacceptable behavior”
Rome 12th of February
“Norwegian has unexpectedly decided to leave hundreds of its dedicated employees behind, together with their families, in the middle of a global pandemic”
The tough joint reaction by Italian Unions Filt CGIL, Fit CISL and Uiltrasporti after the move by the norwegian management to “just decide to disappear, acting like their employees based in Rome Fiumicino have never been part of Norwegian, despite their contribution to the success of the Company over the years”
The Unions also stated “We simply asked the company to take advantage of the free Welfare Tools available in Italy to protect the workers’ salaries in this unprecedented crisis, but they didn’t even bother to show up to the meeting scheduled with the Unions. Instead, Norwegian sent its lawyers to inform us that they had already filed for the bankruptcy of the branch on which the Italian workers depend”
Disappointed words by the representatives “Norwegian used its people based in Italy as “RedNoseWarriors” as long as they needed their support on social media, but eventually the company left them behind, in the middle of a global pandemic, as soon as they became worthless for the company”
Norwegian’s Employees will soon hold a protest in front of Norway’s Royal Embassy in Rome.