RIDARE DIGNITÀ AL PAESE, ALLE PERSONE, AL LAVORO.

ITALO: CONTROLLO GREENPASS “a bordo treno”

ITALO: CONTROLLO GREENPASS “a bordo treno”

Roma, 28/08/2021 – In ottemperanza al DPCM del 6 agosto che prevede il controllo della certificazione verde a bordo dei treni Alta velocità, l’azienda ci ha illustrato quali azioni ha intenzione di porre in essere fermo restando che da parte ministeriale non è ancora stata emanata alcuna norma dettagliata.

Per quanto attiene Italo, verrà emanata apposita procedura operativa interna che in breve tempo sarà scaricabile su railmobile e di cui andrà presa visione prima del 1 settembre. Tale procedura, secondo quanto annunciato dalla società, demanda il controllo del Green Pass e la coerenza della certificazione al TM, il quale all’occorrenza potrà avvalersi del supporto da parte del personale HS.

Il personale TM all’atto del controllo del biglietto dovrà, tramite l’apposita app, verificare la presenza/validità del Green pass e, qualora lo ritenesse necessario, potrà controllarne la corrispondenza con il documento d’identità. In caso di esito negativo, riferirà alle forze dell’ordine, ed il viaggiatore sprovvisto di Green pass dovrà scendere alla prima fermata utile. Il personale HS all’atto del controllo del biglietto dovrà, tramite l’apposita app, verificare la presenza/ validità del Green pass e, qualora lo ritenesse necessario, potrà chiedere l’intervento del TM per
controllarne la corrispondenza con il documento d’identità.

Il TM, comunque, in base al riempimento potrà eventualmente spostare il viaggiatore nel vestibolo oppure farlo sedere in un’area scelta, sarà poi fatto scendere con chiamata alla Polfer. Questo vale anche per i treni no-stop, sui quali per la discesa sarà effettuata una fermata straordinaria in una stazione intermedia (es. Firenze, Bologna).

Il sindacato ha inoltre avanzato la necessità di utilizzare tutte le risorse disponibili in servizio ai treni al fine di ridurre l’impatto di questa norma in termini di carico di lavoro. L’azienda ha confermato che il Green pass non è obbligatorio per i lavoratori. In stazione è in corso la produzione dell’autocertificazione, ad oggi il controllo avverrà solo a bordo treno come da indicazioni ministeriali. Il Trattamento dei casi critici è in corso di gestione e usciranno a breve le linee guida. Ad oggi, in nessun caso è prevista la raccolta/conservazione dei dati e il personale di stazione ha il solo compito di informare della necessità del GP valido per i viaggi dal 1/9.

Si sta valutando la possibilità di fornire delle autocertificazioni da far firmare a chi effettua acquisti in biglietteria, mentre da Bss e web è già previsto un flag di dichiarazione al momento dell’acquisto. E’ stato inoltre chiesto che, pur comprendendo gli obblighi di legge, la gestione di questa delicata fase di avvio, avvenga con molto buon senso a tutti i livelli. L’azienda, recependo le richieste sindacali, ha chiesto che non sia il TM a sporgere direttamente la denuncia ma sia l’azienda stessa o la polfer a farlo in automatico per evitare che il personale venga poi esposto a questioni di tipo legale in caso di denuncia.

Ci preme evidenziare che le norme imposte dal Governo hanno evidenziato nuovamente la centralità del personale di bordo ed in particolare quella del TM in tutti i processi che attengono alle gestione del controllo e della sicurezza a bordo.

Le OOSS/RSA hanno chiesto all’azienda un aggiornamento costante.