La Segretaria Nazionale della Uiltrasporti Francesca Baiocchi: “In questi anni di pandemia, nel sistema dei trasporti e dei servizi, abbiamo registrato un rallentamento della mobilità delle persone e dei flussi turistici che hanno impattato negativamente sul trasporto pubblico di breve e lunga percorrenza, sul trasporto aereo e crocieristico. Certo gli impatti di due anni di emergenza sanitaria hanno colpito tutti indistintamente, ma se consideriamo il fragile contesto italiano, con sedimentate problematiche irrisolte riferite all’occupazione femminile, le ripercussioni della crisi pandemica hanno ampliato ulteriormente le asimmetrie tra lavoratrici e lavoratori. Per la prima volta dal 2013 l’occupazione femminile scende al 49%, è quanto emerge dai dati della Relazione sul Bilancio di genere. Ma da circa due settimane, un ulteriore fattore complica il quadro della già complessa situazione economica sanitaria italiana, il conflitto Russia-Ucraina.
Nonostante ciò, continuiamo a puntare per uno sviluppo occupazionale di crescita sia in termini numerici che di qualità del lavoro. L’impegno sindacale sarà ancora più importante in questa tragica fase, in particolar modo, nei confronti dei soggetti che sono stati già maggiormente più colpiti dalla pandemia come le donne giovani, le donne nel Mezzogiorno e le donne con figli. Nella speranza che torni al più presto la pace”.
