“Condivisa ipotesi unitaria di accordo nazionale di secondo livello per tutte le imprese associate ad Assoespressi che effettuano le consegne per conto Amazon Italia Transport,”. A darne notizia sono unitariamente Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti evidenziando che “l’ipotesi di accordo sarà sottoposta alle assemblee delle lavoratrici e dei lavoratori del settore che dovranno sciogliere la riserva entro il prossimo 15 dicembre”.
“Tra i punti dell’intesa in particolare – riferiscono le organizzazioni sindacali – viene definito il percorso tra le parti a livello aziendale territoriale per la verifica dei carichi e dei ritmi di lavoro. Concordata una prima importante riduzione dell’orario di lavoro per i driver che passerà dalle attuali 44 a 42 ore settimanali. Garantita la continuità occupazionale per i driver con il mantenimento di tutti i diritti, le tutele e gli aspetti economici, in caso di cambio appalto o contratto di trasporto. Viene introdotto il premio di risultato in ogni realtà aziendale del valore di 1100 euro anno e incrementata l’indennità di trasferta”
“Molto qualificante – proseguono Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti – aver sancito il rispetto della normativa sulla privacy ed una corretta gestione dei dati. Non ci potranno essere implicazioni disciplinari per i lavoratori attraverso il ricorso agli strumenti di lavoro ed ai dati”.
“Di conseguenza – aggiungono infine le organizzazioni sindacali – viene revocato lo sciopero, del 26 novembre, proclamato in occasione del Black Friday”.