RIDARE DIGNITA' AL PAESE, ALLE PERSONE, AL LAVORO.

Appalti pulizia scuole: Sindacati convocati al Miur il 10 ottobre. Intanto confermato sciopero 15 ottobre

Appalti pulizia scuole: Sindacati convocati al Miur il 10 ottobre. Intanto confermato sciopero 15 ottobre

Roma, 7 ottobre – E’ convocato per il prossimo 10 ottobre il tavolo al Miur sollecitato a più riprese dai sindacati di categoria Filcams Cgil, Fisascat Cisl, Uiltrasporti sui dettagli di attivazione dell’internalizzazione dei servizi di pulizia

, ausiliariato e decoro nelle scuole statali italiane, di ogni ordine e grado. 
Le tre federazioni, che hanno intanto proclamato una giornata di sciopero dei 16mila addetti Ex Lsu e Appalti Storici per il 15 ottobre con manifestazione nazionale a Roma in Piazza Monte Citorio, chiedono il rispetto dei tempi previsi dalla Legge di Bilancio sulla stabilizzazione del servizio, e continuità occupazionale per tutti i lavoratori anche a fronte dell’avvio delle procedure di licenziamento collettivo, comunicate dalle imprese del settore affidatarie ed esecutrici degli appalti nell’ambito della Convenzione Consip Scuole.
In un volantino unitario diramato tra i lavoratori i tre sindacati denunciano “il ritardo nella pubblicazione del decreto interministeriale, congiuntamente a quello di attivazione di un tavolo di confronto con la Presidenza del Consiglio, i Ministeri dell’Istruzione, del Lavoro, dell’Economia e Finanza e i sindacati confederali Cgil, Cisl, Uil, allo scopo di trovare soluzioni per la tutela di tutti i lavoratori”.
“Nonostante le sollecitazioni, il Governo ha iniziato il percorso per l’internalizzazione in ritardo e senza avere piena conoscenza del numero e delle caratteristiche dei lavoratori coinvolti”, denunciano Filcams Cgil, Fisascat Cisl, Uiltrasporti.
“Non si può perdere altro tempo – proseguono – né è accettabile che un percorso che può mettere fine ad anni di difficoltà, ma anche di accordi di continuità di lavoro e di servizio, si concluda con i licenziamenti e la perdita di posti di lavoro”.
“L’internalizzazione si realizzi subito e al tempo stesso si costruiscano risposte per tutti i lavoratori oggi occupati negli appalti”, è quanto si legge nel volantino unitario dei tre sindacati di categoria, puntando il dito contro “chi non si preoccupa di cosa succederà a chi rimane fuori da questo positivo percorso e vuole dividere e strumentalizzare i lavoratori. Le imprese, che in questi lunghi anni hanno guadagnato con gli appalti scuole, e alcune, troppe, hanno avuto comportamenti inaccettabili, lucrando sui lavoratori, a partire dai mancati pagamenti degli stipendi, ora non possono pensare di chiamarsi fuori senza contribuire a trovare soluzioni”.