“Una vera ed efficace semplificazione del codice degli appalti andrebbe fatta eliminando gli appalti al massimo ribasso e evitando di appaltare a chi fa profitto attraverso la compressione dei diritti dei lavoratori e l’elusione delle norme fiscali e contributive”.
A dichiararlo il Segretario Generale della Uiltrasporti Claudio Tarlazzi in merito alle dichiarazioni del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini sulla necessità di semplificare il Codice degli Appalti.
“Il mantenimento della clausola sociale, la responsabilità in solido in capo al committente e l’applicazione del Ccnl di settore per tutte le lavoratrici e i lavoratori in appalto, rappresentano garanzie fondamentali da rafforzare in un contesto dove l’eccessiva frammentazione delle imprese provoca spesso situazioni al limite della legalità che hanno effetti molto negativi sul contesto lavorativo. Andrebbero ad esempio escluse dagli appalti tutte quelle aziende che non investono in sicurezza mettendo a rischio la salute e la sicurezza dei lavoratori.
Una riforma e una semplificazione del Codice degli appalti va fatta – conclude Tarlazzi – ma in un contesto di regole chiare che aumenti le tutele dei lavoratori e non continui a sacrificarli in nome del profitto.”