Si è tenuto questa mattina a Roma, l’attivo nazionale del settore dell’igiene ambientale per illustrare i punti principali del rinnovo del contratto collettivo nazionale di settore recentemente raggiunto.
All’incontro erano presenti Marco Odone, Segretario Nazionale e Paolo Modi del Dipartimento Nazionale Uiltrasporti e hanno partecipato, in presenza o da remoto, numerosissimi segretari e rappresentanti di ogni regione o territorio e tutti hanno espresso il proprio apprezzamento per il lavoro svolto a livello nazionale nella conduzione e conclusione delle trattative che hanno portato al rinnovo.
L’accordo, ora in discussione all’interno delle assemblee sindacali aziendali, prevede un incremento economico complessivo di 121 euro e introduce un importante strumento per garantire sempre maggiore sicurezza sul lavoro grazie alla nomina, da parte delle Organizzazioni Sindacali stipulanti, di un rappresentante della formazione con il compito di vigilare sulla scelta e sull’effettivo svolgimento dei progetti di formazione portati avanti dalle aziende.
A concludere i lavori il Segretario Generale della Uiltrasporti Claudio Tarlazzi che ha sottolineato la bontà di un rinnovo contrattuale che “ha determinato aumenti senza cedere nulla in cambio sulla parte normativa. Grazie al contributo di tutti – ha proseguito Tarlazzi – abbiamo raggiunto un risultato storico riuscendo finalmente ad unificare i due contratti del settore con tutele e diritti estesi come la salvaguardia occupazionale nei cambi di appalto. L’aumento salariale ottenuto supera l’Ipca ed è quindi importante per mitigare gli effetti dell’inflazione che continua a crescere erodendo sempre di più salari e potere d’acquisto delle famiglie. A questo dovrebbe affiancarsi ora l’impegno del Governo con misure fiscali che salvaguardino il vero potere di acquisto dei salari.
Noi continueremo invece – ha concluso il Segretario Generale – sulla strada intrapresa certi di aver portato avanti un buon lavoro”.