Roma, 22 luglio. “L’emendamento diventato legge che regola l’autoproduzione nei porti delle operazioni di rizzaggio/derizzaggio a bordo delle navi ro-ro è un provvedimento di civiltà, che regola una normativa internazionale che non può essere soggetta a libere interpretazioni a seconda delle convenienze dell’armatore di turno”.
Così la segreteria nazionale Uiltrasporti, che prosegue:
“Ai toni scomposti di questi giorni nelle dichiarazioni rilasciate alla stampa da parte delle associazioni datoriali degli armatori, non possiamo che commentare dicendo che se sarà necessario siamo pronti a nuove mobilitazioni per difendere un diritto legittimo dei marittimi e dei portuali. Non permetteremo che quel che finalmente è stato riconosciuto dopo 20 anni di rivendicazioni, sia rimangiato per interessi privati, a scapito della sicurezza e dell’occupazione”.