Roma, 29 dicembre 2020 – A causa dell’indisponibilità delle Associazioni Datoriali all’apertura di un confronto per il rinnovo del CCNL Autoferrotranvieri Internavigatori, scaduto il 31 dicembre 2017, ed in seguito all’avvio della seconda fase di mobilitazione nazionale attivata dalle Organizzazioni Sindacali il 21 dicembre u.s., in data odierna si è svolto in video conferenza l’incontro con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, per esperire il tentativo di conciliazione come previsto dalla dall’art. 1 comma 4 della L. n. 83/2000 e ss. mm. ii. Ancora una volta le Associazioni Datoriali hanno riconfermato le posizioni espresse con il documento consegnato il 10 dicembre scorso, secondo il quale il quadro attuale non consentirebbe alle aziende di sostenere le coperture economiche del triennio contrattuale 2018-2020. Le Organizzazioni Sindacali, di fronte a tale atteggiamento, non hanno potuto fare altro che confermare la propria posizione, riaffermando con forza il diritto al rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro e all’adeguamento salariale e normativo delle lavoratrici e dei lavoratori del settore. L’incontro convocato dal Ministero del Lavoro per esperire il tentativo di conciliazione, non ha prodotto effetti positivi concludendosi con un verbale di mancato accordo. Pertanto la vertenza per il rinnovo del CCNL rimane aperta e sarà cura delle Segreterie Nazionali intraprendere le prossime azioni di mobilitazione, che coinvolgeranno le lavoratrici e i lavoratori Autoferrotranvieri Internavigatori.
Download attachments: Scarica qui il pdf del comunicato