RIDARE DIGNITA' AL PAESE, ALLE PERSONE, AL LAVORO.

Congresso regionale Uiltrasporti Umbria, Stefano Cecchetti riconfermato alla guida

Congresso regionale Uiltrasporti Umbria, Stefano Cecchetti riconfermato alla guida

Tarlazzi: il nostro impegno nella contrattazione per ridare dignità alle persone e al lavoro

Si è svolto questa mattina a Perugia l’XI Congresso regionale della Uiltrasporti Umbria che ha riconfermato Stefano Cecchetti Segretario Generale regionale .

A seguito della relazione di apertura svolta dallo stesso Cecchetti, si è svolto un dibattito interessate e partecipato che ha coinvolto numerosi delegati.

Le conclusioni sono state affidate al Segretario Generale della Uiltrasporti Claudio Tarlazzi il quale ha fornito un’analisi della situazione economica e sociale che si trova a vivere oggi il nostro Paese, sottolineando le grandi opportunità che derivano dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e i fondi complementari “per avviare quel processo di sviluppo necessario al nostro Paese. Ora c’è bisogno – ha proseguito Tarlazzi – della collaborazione tra tutti i soggetti coinvolti, dalle istituzioni ai soggetti attuatori, per non sprecare questa imperdibile occasione. Dobbiamo puntare ad uno sviluppo che faccia leva sulla transizione ecologica e in questo contesto i trasporti giocheranno un ruolo decisivo. Il compito del sindacato in questo contesto è continuare a difendere le lavoratrici e i lavoratori, aumentando tutele e salari attraverso la contrattazione. Nei settori di nostra competenza abbiamo rinnovato quasi tutti i contratti mettendo più soldi in tasca ai lavoratori, superando l’indice Ipca non applicabile in questa fase di forte crescita inflattiva, senza toccare in alcun modo la parte normativa.

Quello del contratto del multiservizi è stato un rinnovo tra i più complicati perchè parliamo di un contesto difficile in cui i rapporti di forza non sono di certo a nostro vantaggio. Anche qui, dopo lunghi 8 anni siamo riusciti a raggiungere un rinnovo dignitoso, inserendo inoltre un meccanismo molto importante che prevede annualmente l’adeguamento automatico della parte economica. Le lavoratrici e i lavoratori di questo settore, come in generale degli appalti, hanno spesso situazioni difficili e sono meno tutelati rispetto a quanti operano in altri ambiti da noi seguiti, ed è soprattutto per queste persone che dobbiamo aumentare ancora di più il nostro impegno e il nostro lavoro. La strada da seguire – ha concluso il Segretario Generale – deve continuare ad essere questa, è il momento di dare maggiore attenzione al benessere lavorativo perchè la qualità della vita, dipende dalla qualità del lavoro e noi, con la nostra azione, dobbiamo dare il nostro contributo per cambiare il modello di sviluppo e ridare dignità al Paese, alle persone, al lavoro”.