“Le scellerate dichiarazioni del Sottosegretario Claudio Durigon dimostrano ancora una volta la precisa volontà di questo governo di scardinare e reprimere un diritto fondamentale come quello di sciopero”.
Commenta così il Segretario Generale della Uiltrasporti la nota diffusa oggi dal Sottosegretario al Ministero del Lavoro e della Politiche Sociali Claudio Durigon.
“Ora basta! Questo è l’ennesimo tentativo – continua Verzari – di limitare il diritto di sciopero utilizzando motivazioni quantomeno bizzarre e soprattutto strumentali.
Oggi constatiamo la volontà di restringere gli scioperi durante non ben definite stagioni turistiche o introdurre l’obbligo di comunicare l’adesione individuale alla mobilitazione 24 ore prima; queste sono soltanto le ulteriori iniziative per limitare e scoraggiare l’affluenza alle manifestazioni di lavoratori e lavoratrici, reprimendo così l’effetto e non curando la causa.
Non è ammissibile – prosegue il Segretario Generale della Uiltrasporti – che si tenti di giustificare con i consensi alle urne, la facoltà di intervenire per limitare diritti garantiti dalla Costituzione.
Lo sciopero rappresenta l’ultimo e unico strumento di rivendicazione che hanno le lavoratrici e i lavoratori. Forse i capricci sindacali a cui fa riferimento il Sottosegretario Durigon sono quelli a cui era abituato a ricorrere nella sua carriera sindacale, non lo sono di certo le lotte e le rivendicazioni di organizzazioni sindacali, soprattutto quelle confederali, serie e interessate unicamente alla tutela delle lavoratrici e dei lavoratori.
Non possiamo accettare – conclude Verzari – la continua, pretestuosa, interpretazione di alcuni soggetti politici delle norme oggi in atto, con l’intento esclusivo di limitare libertà fondamentali e siamo pronti sin da ora a dare battaglia contro qualsiasi provvedimento che restringa ancora il diritto di sciopero”.