“La grande adesione registrata oggi per lo sciopero nazionale di 8 ore del personale mobile ferroviario, dimostra quanto sia urgente affrontare il tema delle aggressioni a macchinisti e capitreno”.
Così il Segretario Generale Claudio Tarlazzi e il Segretario Nazionale Roberto Napoleoni della Uiltrasporti commentano i dati sullo sciopero nazionale svolto oggi dal personale viaggiante ferroviario che ha visto un grande coinvolgimento di lavoratrici e lavoratori in tutta Italia con punte del 90%.
“Ringraziamo tutte le lavoratrici e tutti i lavoratori che oggi hanno aderito a questa azione di sciopero, che rappresenta una battaglia di civiltà per chiedere e ottenere risposte concrete e risolute per arginare un fenomeno sociale così odioso come quello delle aggressioni ai lavoratori.
Sono anni – proseguono i due segretari – che denunciamo questa situazione tra il disinteresse di aziende e istituzioni, ora vogliamo interventi immediati a partire da un maggior controllo e da una maggior presenza delle forze dell’ordine, ma anche un maggior coinvolgimento delle aziende.
È il momento di destare le istituzioni dal letargo in cui si trovano e continueremo a farlo con altre azioni di sciopero, se non riceveremo risposte concrete in tempi brevi.
Siamo consapevoli – concludono – delle difficoltà e dei disagi che possono subire i viaggiatori, ma la situazione non è più sostenibile, la violenza sui luoghi di lavoro non è tollerabile”.