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Igiene ambientale Battipaglia: inaccettabile cambio unilaterale di Ccnl

Igiene ambientale Battipaglia: inaccettabile cambio unilaterale di Ccnl

Contratti: Cgil Cisl Uil, a Battipaglia atto unilaterale su azienda rifiuti Cambio Ccnl da Ambiente a Multiservizi, pronti a contrastare scelta
 
Roma, 21 giugno – “Il comune di Battipaglia, in provincia di Salerno, cambia con un atto unilaterale il contratto degli operatori dell’Igiene ambientale da quello nazionale di Federambiente a quello Multiservizi”.

A denunciarlo sono le strutture nazionali di Fp Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti, spiegando che: “La struttura manageriale della società Alba, la società in house affidataria del servizio di raccolta dei rifiuti e igiene urbana, ha comunicato unilateralmente e in via ufficiale il superamento del Ccnl di riferimento per la gestione del ciclo dei rifiuti, applicando il contratto del Multiservizi che nulla ha a che vedere con il settore dei servizi ambientali”.
 
Un fatto, denunciano i sindacati, “gravissimo, consumato sulla pelle delle lavoratrici e dei lavoratori coinvolti e che rompe il rapporto di fiducia non solo con loro ma con la comunità locale che paga il servizio attraverso le tasse locali”. Non solo, “ancor più gravi sono le minacce di licenziamento nei confronti delle lavoratrici e dei lavoratori in assenza di una firma individuale sui documenti della vergogna per attestare il passaggio contrattuale”. I sindacati attaccano la scelta della sindaca Cecilia Francese di far pagare agli operatori la crisi aziendale che investe Alba. “In un paese normale – affermano -, laddove si denunciano situazioni di crisi aziendale, il primo atto sono le dimissioni dei responsabili a partire dall’Amministratore Unico. In questo paese in declino e ancor di più a Battipaglia quando l’azienda va male è solo colpa dei lavoratori”.
 
Fp Cgil, Cisl Fp e Uiltrasporti ritengono, quindi, “tutto ciò inaccettabile e ci attiveremo in qualsiasi sede per impedire questo terribile atto, unico nel suo genere. Sappiamo che le soluzioni per salvare l’azienda ci sono anche dentro le dinamiche contrattuali del Contratto nazionale Ambiante ma, nel frattempo, chiediamo le dimissioni di tutti i responsabili, la sospensione degli atti unilaterali e la contestuale apertura del tavolo anche con la presenza delle strutture sindacali nazionali”, concludono.
 
Foto di copertina tratta da battipaglia1929.it