Roma, 25 Agosto – “Oggi si è svolto il primo incontro con il presidente di Ita, Alfredo Altavilla, e l’Amministratore delegato, Fabio Lazzerini, nell’ambito dell’acquisizione del ramo aviation di Alitalia in A.S.
Non ci siamo limitati a recepire le informazioni ma abbiamo sollevato eccezioni sul piano industriale, per noi poco coraggioso, una flotta sotto dimensionata e abbiamo evidenziato la necessità di partecipare alla gara per acquisire il ramo manutentivo ed handling.
Altrettanto, sul piano occupazionale non siamo convinti che 2800 dipendenti sia il numero giusto per la partenza della nuova compagnia di bandiera, dobbiamo garantire la piena occupazione di tutti i lavoratori di Alitalia in A.S.
Sul piano contrattuale dei diritti dei lavoratori c’è una grande distanza: Ita ha scelto di recedere dalla partecipazione ad Assaereo e con questa scelta si mette in discussione l’applicazione del ccnl e non si tiene conto dell’art 203 approvato nel Decreto Rilancio.
Sarebbe stato più opportuno avviare un percorso inclusivo delle altre compagnie aeree che si contendono con Ita il mercato.
Noi non abbandoniamo il tavolo e vorremmo il massimo impegno per ridurre questa distanza attualmente molto importante”.