Roma, 30 giugno “Bene le nomine di Francesco Caio, nel ruolo di Presidente, e di Fabio Lazzerini, in quello di Amministratore Delegato, della newco Alitalia, che, come auspicavamo, hanno competenze e potenzialità per fare presto e bene.
Adesso bisogna procedere rapidamente al confronto e alla condivisione di un piano industriale di rilancio, che garantisca la rinascita della compagnia mettendo a frutto questa opportunità irripetibile per il bene del Paese, che per la prima volta, come chiedevamo da tempo, dovrà vedere anche la presenza dei lavoratori nell’organismo di sorveglianza della newco Alitalia, che genera circa 30.000 posti di lavoro tra dipendenti diretti ed indotto”. Così il Segretario generale, Claudio Tarlazzi, e il Segretario Nazionale, Ivan Viglietti, della Uiltrasporti, che proseguono:
“Non si deve perdere più nemmeno un minuto di tempo. Ora bisogna agire efficacemente e rapidamente, attivando subito adeguati investimenti nelle principali aree di business della azienda, quali la flotta, la manutenzione, l’handling e il cargo, che va implementato.
“Bene anche il lavoro finora svolto dal Governo – sottolineano Tarlazzi e Viglietti – che sta lavorando per creare un contesto di mercato equilibrato, grazie al contrasto del dumping contrattuale nel settore, come previsto nel dl Rilancio, e all’impegno assunto dalla Ministra De Micheli ad accelerare sulla definizione di regole nel sistema aeroportuale, per introdurvi più trasparenza ed equità nei criteri di tariffazione e nelle procedure di erogazione ai vettori dei contributi co-marketing. In tal modo – spiegano i due segretari della Uiltrasporti – si elimineranno le storture competitive che finora hanno dominato il mercato italiano, causate dall’immissione ogni anno di centinaia di milioni di euro, soldi spesso pubblici, erogati negli anni come anche in questi giorni, senza alcuna trasparenza pubblica.
“Auguriamo, dunque, buon lavoro a Caio e Lazzerini con l’auspicio di non perdere questa unica occasione storica, che coinvolge in modo diretto la compagnia Alitalia, ma che dovrà generare un positivo volano di rilancio per tutto il sistema e per tutte le imprese del settore del trasporto aereo italiano”.