Roma, 9 settembre. “Augurando buon lavoro al nuovo Governo ed in particolare ai Ministri Paola De Micheli, Nunzia Catalfo e Stefano Patuanelli, come organizzazione sindacale dei trasporti riaffermiamo la necessità di essere convocati quanto prima, per affrontare l’urgenza dei vari dossier aperti e non ancora risolti”.
A dichiararlo il Segretario generale della Uiltrasporti, Claudio Tarlazzi, che spiega:
“Per quanto riguarda i trasporti, ci preme che si affronti politicamente senza ulteriori intoppi la questione infrastrutturale. Il futuro occupazionale del nostro settore e lo sviluppo economico dei territori dipendono dal collegamento diretto dell’interno del Paese con il resto del mondo, che ha bisogno di pianificazione, programmazione e realizzazione; come peraltro già delineato nel documento Connettere l’Italia, da cui auspichiamo si riparta senza perdere ulteriore tempo. Allo stesso tempo è necessario rivitalizzare i porti italiani, di cui al momento alcuni in libera caduta, completando la riforma portuale, che è rimasta incompiuta, riprendendo il Piano nazionale della portualità e della logistica.
“E’ urgente il finanziamento organico delle forme di sostegno all’intermodalità, per la sostenibilità ambientale del trasporto merci, spostando quote sempre più consistenti di traffico verso la ferrovia e il mare, ed è urgente intervenire nel trasporto delle persone, mettendo fine al caos del trasporto collettivo e in particolare del trasporto pubblico locale.
“Pendono ancora i dossier Alitalia e del trasporto aereo, in cui è molto forte il bisogno di regole di sistema per eliminare dal mercato le attuali distorsioni della concorrenza, che finiscono col determinare crisi aziendali.
“Infine, abbiamo vertenze che coinvolgono migliaia di lavoratori del mondo degli appalti e delle piattaforme elettroniche, che hanno bisogno di una vera svolta che crei giusto equilibrio sociale, senza il quale il Paese non potrà né crescere né progredire”.