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Porti: Tarlazzi (Uilt), deriva commerciale sarebbe pericolosissima

Porti: Tarlazzi (Uilt), deriva commerciale sarebbe pericolosissima

Roma 10 dicembre – ”E’ una cosa molto preoccupante quella della Commissione Europea. Le nostre Autorità di sistema portuale sono enti pubblici non economici e hanno il compito di regolare il mercato nei porti in assoluta trasparenza, promuovendolo e gestendolo per conto dello Stato. Quindi le Autorità amministrano i beni dello Stato”. Lo sottolinea all’Adnkronos, Claudio Tarlazzi, Segretario generale della Uiltrasporti.

”Si tratta di Autorità diverse rispetto agli altri porti europei – continua Tarlazzi -. La Commissione Europa in questo modo si vuole cambiare la legge sui porti e cambiare terzietà. Le imprese portuali nel resto d’Europa sono imprese commerciali fanno utili e offrono servizi. Così si cambia radicalmente la disciplina della legge 84/94. Trasformare un ente pubblico non economico in enti commerciali sarebbe una deriva pericolosissima, da scongiurare a tutti i costi”.

”Mi auguro che lo Stato italiano trovi la quadra con la Ue – conclude Tarlazzi -. Spero nel buonsenso della Commissione che capisca la differenza delle nostre Autorità portuali”.