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Ryanair: Giudice del Lavoro accoglie ricorso contro comportamenti antisindacali

Ryanair: Giudice del Lavoro accoglie ricorso contro comportamenti antisindacali

Con la sentenza depositata in data odierna il Giudice  del Lavoro di Busto Arsizio ha accolto l’ulteriore ricorso intentato da Filt Cgil e Uiltrasporti contro i comportamenti antisindacali tenuti da Ryanair a danno dei lavoratori

e delle suddette Organizzazioni Sindacali, ordinando la  loro l’immediata cessazione ed il riscontro delle richieste di avvio di confronto.
 
In particolare è stata giudicata illecita la condotta tenuta da Ryanair tesa a scegliersi unilateralmente gli interlocutori  sindacali più graditi, a prescindere dalla reale rappresentanza, in spregio dei diritti di libertà sindacale dei lavoratori ed a detrimento della loro forza negoziale. A tale proposito, infatti, il Giudice ha sentenziato: 
“nell’aver creato, attraverso la sottoscrizione dell’accordo del 5/3/2018 e dei successivi e conseguenti comportamenti indicati in motivazione, una sorta di “monopolio sindacale” a favore esclusivo di talune OO.SS., con espressa esclusione di riconoscere e tenere in considerazione le altre OO.SS. e segnatamente i sindacati ricorrenti; nell’aver previsto un sostegno finanziario a favore di Anpac, Anpav e Fit Cisl in espressa violazione del divieto di cui all’art. 17 S.L”
Ed ancora: 
“creare una sorta di “monopolio sindacale” avente carattere esclusivo con taluni soggetti, escludendo espressamente la società resistente la disponibilità a considerare e a confrontarsi con le iniziative e le azioni proclamate delle organizzazioni sindacali ricorrenti a tutela dei lavoratori – seppur presenti in azienda e significativamente rappresentativi sul territorio nazionale e firmatari del contratto collettivo del trasporto aereo. Ciò con particolare riferimento all’espresso rifiuto di ammettere alla trattativa del contratto aziendale in corso la Filt Cgil e la Uiltrasporti.”
Ed ordinando infine: “- …di cessare immediatamente le condotte sopra indicate ed in particolare di astenersi in futuro da comportamenti contrari a correttezza e a buona fede nelle relazioni sindacali; di riscontrare le richieste avanzate dai sindacati ricorrenti anche se differenti rispetto a quelli di cui all’accordo 5/3/2018; di non dar corso a versamenti economici e di non sostenere, con mezzi finanziari o altrimenti, associazioni sindacali dei lavoratori;”
A fronte di questa importante sentenza, auspichiamo un immediato cambio di approccio da parte del management di Ryanair nei confronti dei diritti dei lavoratori e dei Sindacati scelti liberamente dai lavoratori per esserne rappresentati, ed una altrettanta  rapida e radicale inversione di marcia da parte di quelle sigle sindacali, definite la Giudice “monopoliste” per scelta  aziendale, affinché tutti i piloti e gli assistenti di volo di Ryanair e delle varie società interinali ad essa connesse, possano finalmente beneficiare di un contratto collettivo di lavoro degno di questo nome, rispettoso delle tutele sociali previste dalle norme italiane e non inferiore al CCNL di settore.
Segreterie Nazionali  Filt Cgil, Ultrasporti
Roma 4 novembre 2019
 
Per scaricare la sentenza, clicca QUI
 
 
COMUNICATO STAMPA

Ryanair, Filt Cgil e Uiltrasporti: illecito scegliere unilateralmente sindacati
Sentenza a Busto Arsizio contro compagnia per comportamento antisindacale

Roma 5 novembre – “E’ illecita la condotta di Ryanair che sceglie unilateralmente gli interlocutori sindacali a lei più graditi, a prescindere dalla reale rappresentanza”. E’ quanto riferiscono Filt Cgil e Uiltrasporti sulla sentenza del giudice del lavoro di Busto Arsizio, spiegando che “è stato accolto un nostro ulteriore ricorso contro i comportamenti antisindacali tenuti dalla compagnia irlandese, a danno dei lavoratori e delle organizzazioni sindacali”.
“Nella sentenza – proseguono le due organizzazioni sindacali – viene ordinata l’immediata cessazione di tali comportamenti ed un riscontro alle richieste di avvio di un confronto, inviate a Ryanair. A fronte di questo nuovo importante pronunciamento auspichiamo un immediato cambio di approccio da parte del management della compagnia nei confronti dei diritti dei lavoratori e dei sindacati scelti liberamente dagli stessi lavoratori per essere rappresentati. Ci auguriamo – affermano infine Filt Cgil e Uiltrasporti – anche un’altrettanta rapida e radicale inversione di marcia da parte di quelle sigle sindacali, definite dal giudice ‘monopoliste’ per scelta aziendale, affinché tutti i piloti e gli assistenti di volo della compagnia irlandese e delle varie società interinali ad essa connesse, possano finalmente beneficiare di un contratto collettivo di lavoro degno di questo nome, rispettoso delle tutele sociali previste dalle norme italiane e non inferiore al contratto nazionale di settore”.

 
Foto di copertina di pubblico dominio ritagliata da needpix.com