RIDARE DIGNITÀ AL PAESE, ALLE PERSONE, AL LAVORO.

Statuto dei lavoratori: 52 anni di battaglie per la tutela e la libertà delle lavoratrici e dei lavoratori

Statuto dei lavoratori: 52 anni di battaglie per la tutela e la libertà delle lavoratrici e dei lavoratori

“I lavoratori, senza distinzione di opinioni politiche, sindacali e di fede religiosa, hanno diritto, nei luoghi dove prestano la loro opera, di manifestare liberamente il proprio pensiero, nel rispetto dei principi della Costituzione e delle norme della presente legge.”

È questo il primo articolo della storica Legge 20 Maggio 1970 n. 300 che compie oggi 52 anni, meglio nota come Statuto dei Lavoratori, recante disposizioni sulla Tutela della libertà e dignità del lavoratori, della libertà sindacale e dell’attività sindacale nel luoghi di lavoro e norme sul collocamento.

Il commento del Segretario Generale della Uiltrasporti Claudio Tarlazzi:
“In questi ultimi 52 anni grandi conquiste sono state raggiunte e importanti sfide sono state vinte per garantire sempre maggiori tutele alle lavoratrici e ai lavoratori del nostro Paese. Ma tanti sono i passi da compiere ancora oggi per non lasciare indietro nessuno, per costruire un modello di sviluppo che metta il buon lavoro al centro e consideri i lavoratori in ogni ambito e in ogni settore una risorsa fondamentale da preservare e su cui investire.
La Legge 300 ci ha permesso di stare sempre di più e sempre meglio dalla parte del lavoro. E noi ora dobbiamo continuare in questa direzione conducendo le nostre battaglie consapevoli di essere ancora l’ultimo baluardo a difesa dei lavoratori e della loro libertà. Vogliamo continuare ad essere attori protagonisti del cambiamento in atto nella società per ridare dignità al Paese, alle persone, al lavoro e assicurare un futuro migliore alle generazioni che verranno dopo di noi”.