“Contestiamo le decisioni del Governo che vanno verso una liberalizzazione senza regole di un servizio pubblico essenziale e non condividiamo certamente l’utilizzo della delega del Governo nell’affrontare questa tematica”.
Lo dichiara la Segreteria nazionale della Uiltrasporti in merito alla vertenza in atto sulla questione dei taxi e l’articolo 10 del decreto concorrenza.
“Rimaniamo convinti – prosegue la Uiltrasporti – che le soluzioni migliori per le lavoratrici e lavoratori del settore Taxi, si possano determinare attraverso gli interventi sui contenuti e non contestando solo la forma di un qualsiasi dispositivo di legge e, per questi motivi, avevamo colto positivamente l’atteggiamento propositivo della viceministra Teresa Bellanova.
Dopo quanto accaduto nell’ultima riunione, con la scelta da parte di alcuni soggetti di impedire ogni forma di dialogo e soprattutto con l’abbandono del tavolo di confronto fatto dal Governo, si era resa inevitabile la prospettiva di ulteriori azioni di lotta.
Come Organizzazione Sindacale ci auguriamo che la politica dia ora un segno di rispetto nei confronti delle lavoratrici e lavoratori dei Taxi, riattivando urgentemente un tavolo, ma allo stesso tempo auspichiamo che chi soffia pericolosamente sul malcontento dei tassisti, non determini, attraverso uno scontro basato solo sui principi, un muro contro muro in grado solo di esasperare ulteriormente gli animi.
Da parte nostra – conclude la Uiltrasporti – valuteremo le reali intenzioni del Governo e certamente non faremo sconti se queste dovessero andare nella direzione che non condividiamo”.