Roma 26 febbraio – “E’ inconcepibile il silenzio del Ministero dei Trasporti che mette a serio rischio i collegamenti da e per le isole, sia maggiori che minori, coinvolgendo i traffici passeggeri e merci, il cui blocco determinerebbe il fallimento del diritto alla mobilità oltre agli ingenti danni all’economia dei territori coinvolti”. Lo affermano Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti sui collegamenti in continuità con le isole, rilevando che “ad oggi non c’è ancora alcun provvedimento del Ministero”.
“Sull’imminente scadenza del 28 febbraio, seppur annunciata – proseguono le organizzazioni sindacali – non rileviamo alcun atto ministeriale volto a dare continuità ai servizi in questione, considerando che le fasi di gara per i nuovi affidamenti sono partite in ritardo e, conseguentemente, necessitano di tempo per individuare i nuovi gestori”.
“E’ necessario e indispensabile – sottolineano infine Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti – che già nelle prossime ore il Ministero dia un segnale di continuità in merito ai nuovi affidamenti per tutelare i posti di lavoro ed i salari dei tanti marittimi che operano nelle linee in convenzione “.