Roma, 25 luglio. Tutto il trasporto aereo italiano domani sciopera dalle ore 10 alle ore 14 per il primo sciopero generale del settore.
Piloti, Assistenti di Volo e Personale di Terra di tutte le compagnie aeree che operano in Italia, delle società di gestione aeroportuale, di Handling e di Catering si asterranno dal lavoro a sostegno della richiesta di riforma del settore contenuta nella piattaforma “Rimettiamo in movimento il Paese” presentata al Governo da Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti,
per chiedere regole più cogenti nella concorrenza tra imprese nei sistemi liberalizzati; più trasparenza nell’erogazione di contributi ai vettori e imprese; norme specifiche contro il dumping contrattuale e salariale che danneggia i lavoratori; l’avvio della negoziazione per il rinnovo deI Ccnl scaduto; il finanziamento strutturale del Fondo di Solidarietà di settore.
Per quanto attiene Alitalia le ipotesi di spezzatino che si leggono sui giornali non ci convincono, occorre un piano industriale di vero rilancio per la nuova Alitalia che garantisca investimenti e crescita.
Per quanto attiene Alitalia le ipotesi di spezzatino che si leggono sui giornali non ci convincono, occorre un piano industriale di vero rilancio per la nuova Alitalia che garantisca investimenti e crescita.
Tra le iniziative di mobilitazione, ci sarà un presidio all’aeroporto di Fiumicino a partire dall’inizio dello sciopero alle ore 10.
La pur apprezzata disponibilità del Ministro dei Trasporti ad avviare un tavolo di confronto che chiediamo da molti mesi, è giunta tardiva e i risultati andranno verificati nei fatti a partire dai primi incontri già fissati per il mese di settembre.
Senza risultati e risposte concrete, infatti, la nostra mobilitazione proseguirà senza tentennamenti.
Filt Cgil Fit Cisl Uiltrasporti