RIDARE DIGNITÀ AL PAESE, ALLE PERSONE, AL LAVORO.

TRENITALIA: ricollocazione esuberi AV

TRENITALIA: ricollocazione esuberi AV

Roma, 23 febbraio – In apertura dell’incontro, la dirigenza aziendale, in continuità con il percorso specifico di analisi delle misure gestionali messe in atto a seguito delle ricadute lavorative generate dalla crisi pandemica Covid 19, ha illustrato alle OO.SS. l’evoluzione dell’offerta commerciale AV generata da un incremento della domanda di prenotazioni, innescatasi nell’ultimo mese e che fa sperare di riuscire a riprogrammare il 70% dei treni AV entro il 1 aprile 2021.

Inoltre l’azienda ha comunicato che ad oggi 130 lavoratori AV sono utilizzati nel prodotto Dpr e 102 in quello IC; sono stati inoltre concessi 15 part-time verticali ad altrettanti lavoratori del settore equipaggi AV.
Le organizzazioni sindacali, per contro, hanno ribadito la necessità di capire , a 5 giorni dalla scadenza dei provvedimenti temporanei, se l’azienda intenda prorogare i suddetti provvedimenti ovvero chiederà di utilizzare gli strumenti straordinari dei Fondi messi a disposizione per affrontare la crisi. Punto, questo ultimo, nevralgico per capire la posizione che il Sindacato intraprenderà nei prossimi giorni, in quanto da tempo lo stesso denuncia l’incompatibilità
tra il sussidio al reddito per il personale AV in contemporanea di lavoro straordinario corrisposto agli equipaggi in altri prodotti, a causa delle carenze di personale in alcuni impianti.
La richiesta delle Segreterie Nazionali risulta parzialmente accolta dall’Azienda che ha deciso di accantonare, provvisoriamente, l’apertura del Fondo, in attesa di conoscere l’evoluzione dell’offerta commerciale del prossimo trimestre, ma che ritiene indispensabile, a causa di carenza strutturali di organico, trasformare in definitivi i 102 provvedimenti temporanei di passaggio di personale dal prodotto AV in IC.
Nel prossimo incontro di mercoledì 10 marzo, le parti avvieranno un confronto su questo tema, per individuare un percorso che regolamenti i suddetti passaggi che per il Sindacato devono essere fatti nel rispetto del dettato contrattuale e della graduatoria nazionale di mobilità interdivisionale, emanata a seguito dell’accordo di novembre 2019. Le OO.SS. hanno richiesto alla dirigenza aziendale che nel corso della medesima riunione siano forniti i dati su consistenze e fabbisogni, siano rese note le previsioni di turnover ed il valore dello smaltimento ferie fino ad oggi effettuato.
Per quanto riguarda i lavoratori Av trasferiti temporaneamente sul prodotto DPR, le parti hanno condiviso di prorogare per un ulteriore mese (31 marzo 2021) i provvedimenti per gli agenti che ne faranno richiesta.
In chiusura, il Direttore di Relazioni Industriali ha comunicato, in attuazione alle linee guida emanate da Gruppo FSI, come richiesto dalle organizzazioni sindacali, a partire dal 1 gennaio 2021 il programma di gestione ferie del personale azzererà il monte giornate ferie anno precedente (2020) prima di attingere alla fruizione delle ferie dell’ anno corrente.