di Gloria Palombo – Uiltrasporti Nazionale
Da 26 anni ogni mese di maggio si svolge a Roma la Race for the Cure, la più grande manifestazione mondiale per la lotta ai tumori del seno organizzata dall’associazione Komen Italia. L’obiettivo principale della manifestazione è sensibilizzare le donne e non solo sull’importanza della prevenzione.
Quello della prevenzione e della promozione di corretti stili di vita è un tema centrale per i fondi di sanità integrativa che in modo sempre più strutturato offrono prestazioni mirate proprio in questo senso. Il Fasda, il Fondo integrativo di Assistenza Sanitaria per i dipendenti dei Servizi Ambientali, che è partner di Komen Italia per la Race for the Cure, garantisce ogni anno 108.438 coperture assicurative di cui 18.259 per sole donne. La media di richieste annue di pacchetti di prevenzione senologica è di 2558 e, grazie a questi controlli, in questi anni di collaborazione con Komen Italia, sono emersi 14 casi “gravi”.
Proprio nella sede del Fondo Fasda abbiamo incontrato Giustiniana Vecchiotti, responsabile delle attività istituzionali e mission di Komen Italia, che ci ha raccontato il progetto.
Giustiniana, Cos’è Komen Italia?
Komen Italia è l’organizzazione di prima linea nella lotta ai tumori del seno, basata sul volontariato e attiva su tutto il territorio nazionale. Opera per generare risorse economiche da destinare a progetti propri e di altre Associazioni impegnate nella lotta dei tumori al seno e dal 2000 ha investito 30 milioni di euro in nuovi progetti per la salute delle donne.
I nostri obiettivi sono tenere alta l’attenzione sul tema dei tumori al seno e più in generale della salute femminile promuovendo in modo concreto la prevenzione nelle sue diverse forme; sostenere le donne che vivono l’esperienza del tumore del seno, potenziare la ricerca e le opportunità di cura, di formazione permanente e di educazione alla salute, aiutare altre Associazioni a mettere in gioco idee virtuose.
Perché è così importante promuovere la prevenzione?
Promuovere la prevenzione, nelle sue varie declinazioni, è uno strumento efficace che ogni donna può usare per proteggere la propria salute. Nel caso dei tumori al seno, fare prevenzione aiuta a rendere meno invasivo e severo l’impatto sociale e sanitario di questa malattia. È quindi importante eseguire con regolarità gli esami di diagnosi precoce poiché con esse le possibilità di guarigione superano il 95% con l’aiuto di terapie meno invasive. È anche molto importante adottare uno stile di vita sano, alimentarsi in modo corretto, fare attività sportiva perché, secondo le statistiche, uno stile di vita sano riduce di un terzo il numero dei casi di tumore al seno ogni anno. Ecco perché promuovere la prevenzione a tutto campo è un obiettivo prioritario a cui Komen Italia dedica grande energia e impegno da oltre 25 anni e lo facciamo, non solo attraverso grandi campagne educative, ma anche attraverso programmi concreti che si svolgono su tutto il territorio nazionale per aiutare le donne, soprattutto quelle in condizione di fragilità sociale ed economica, a prendersi cura della propria salute.
Il tumore del seno è una malattia sempre più diffusa, ma anche sempre più curabile grazie alla prevenzione. Da Komen molto è stato fatto in questi 25 anni, ma molto ancora rimane da fare per rendere sempre più curabile questa malattia poiché in Italia ancora 12.000 donne perdono la loro battaglia ogni anno.
Alla luce dell’importanza della prevenzione è fondamentale la presenza capillare dell’associazione sul territorio per promuovere la pratica dei controlli annuali e magari anche nelle aziende, per raggiungere le donne nei posti di lavoro, luogo dove passano gran parte della giornata. Fate già delle iniziative in collaborazione con aziende dei trasporti e dei servizi per la promozione e la realizzazione della prevenzione?
Promuovere la prevenzione in modo capillare è un obiettivo prioritario della nostra organizzazione, per questo operiamo su tutto il territorio nazionale, soprattutto laddove la prevenzione arriva con più difficoltà. Con le nostre Unità Mobili ad alta tecnologia della “Carovana della Prevenzione” percorriamo tutta l’Italia per offrire gratuitamente esami diagnostici e visite specialistiche, portando così “a domicilio” opportunità concrete di tutela della salute femminile.
Inoltre, grazie alla “Carovana della Prevenzione”, Komen Italia rivolge le sue attività anche all’interno di numerose aziende, tra cui aziende di trasporti, per svolgere programmi strutturati di promozione della prevenzione, screening e welfare aziendale direttamente sul posto di lavoro, dove le donne trascorrono gran parte della giornata.
Grazie a questo Programma Nazionale Itinerante di Promozione della Salute Femminile, ad oggi abbiamo offerto, ad oltre 265.000 donne, prestazioni mediche gratuite in 17 regioni italiane, svolgendo oltre 1600 giornate di prevenzione rivolte prevalentemente a territori e comunità più in difficoltà.
Siamo qui anche per parlare della Race for the Cure di Roma, evento simbolo di Komen Italia. Giustiniana, ci vuoi dire di più?
La Race for the Cure è il nostro evento simbolo ed è la più grande manifestazione mondiale per la lotta ai tumori del seno. È una straordinaria manifestazione in cui la prevenzione diventa un’azione concreta. Negli anni, uno dei contributi/traguardi più importanti che questa manifestazione ha generato è stato il cambiamento culturale nell’approccio alla malattia, e questo è stato possibile grazie al messaggio positivo e di incoraggiamento delle donne in rosa – donne che stanno affrontando la malattia o l’anno superata, che ha trasformato il sentimento di vergogna, paura, isolamento e smarrimento che spesso questa malattia genera, in un sentimento di forza, condivisione e partecipazione, una vera e propria risorsa terapeutica molto importante per le donne.
Le protagoniste della Race for the Cure sono le Donne in Rosa, donne che stanno affrontando o hanno affrontato un tumore del seno che, con la loro speciale maglia rosa sensibilizzano l’opinione pubblica sull’importanza della prevenzione e mandano un forte messaggio di incoraggiamento alle 56.000 donne che in Italia ogni anno si confrontano con la malattia.
Quest’anno si svolgerà la XXVI edizione di questa manifestazione.
Saremo al Circo Massimo dall’8 all’11 Maggio, nella splendida cornice del Circo Massimo che accoglierà 4 giorni di iniziative dedicate alla salute allo sport ed al benessere. Il Villaggio sarà aperto dalle 10 alle 20 (dal giovedì al sabato mentre domenica a partire dalle 8 fino alle 16) con attività gratuite per rimarcare l’importanza della prevenzione, anche attraverso l’offerta gratuita di esami diagnostici per donne in condizioni di fragilità economica e sociale, iniziative sportive in collaborazione con le principali federazione sportive, masterclass di fitness, laboratori di sana alimentazione ed altre iniziative ricreative per incoraggiare bambini, giovani, adulti ed anziani ad adottare stili di vita sani a qualsiasi età.
La bellezza di una manifestazione come la Race è che ha tanti volti, è una manifestazione gioiosa ma anche emozionante che vuole unire e combinare tanti elementi anche per trattare in modo più leggero un tema difficile come quello dei tumori del seno e in questo lo sport è un veicolo gioioso che, in questo senso, aiuta molto.
Infine, domenica mattina 11 maggio, come tutti gli anni, alle ore 10 da Via Petroselli, si darà il via alla XXVI edizione della Race for the Cure, con la tradizionale passeggiata di 2 km e la corsa di 5 Km aperte a tutti, e per il secondo anno consecutivo, si svolgerà anche la gara di 10 km riservata agli atleti competitivi. A seguire la cerimonia di premiazione e il momento dedicato alle Donne in Rosa.
Ricordiamo a tutti come possiamo sostenere questa manifestazione?
È possibile sostenerci, iscrivendosi alla Race for the Cure con una donazione minima di 18 euro. Ci si può iscrivere individualmente o formando una squadra di amici, parenti, colleghi e trascorrere una domenica all’insegna della salute e della solidarietà. Sono tantissimi i modi per iscriversi, sul sito www.raceforthecure.it o in uno degli oltre cento punti di iscrizione in tutta Italia, nei Corner Komen presso le sedi dell’Associazione e, a partire da giovedì 8 maggio, anche al Villaggio della Race al Circo Massimo. L’iscrizione dà diritto a ricevere lo zainetto e l’iconica maglia ufficiale.