Si è svolto questa mattina l’esecutivo regionale della Uiltrasporti Toscana alla presenza del Segretario Generale Uiltrasporti Marco Verzari e il tesoriere nazionale Giuseppe Murinni.
La riunione, convocata per l’approvazione del bilancio, è stata introdotta dal Segretario Generale regionale Michele Panzieri il quale ha sottolineato il positivo dato di crescita della Uiltrasporti Toscana per numero di iscritti e attività svolta. “L’obiettivo – ha detto Panzieri – è quello di continuare su questa strada di crescita cercando di migliorare sempre di più strutturando ancora meglio l’attività sindacale”.
Dopo la relazione del tesoriere regionale ed un ricco e stimolante dibattito, durante il quale è intervenuto il tesoriere nazionale Giuseppe Murinni che, complimentandosi per il lavoro svolto, ha voluto ricordare quanto sia importante la trasparenza amministrativa per la crescita di un’organizzazione.
A concludere l’incontro il Segretario Generale della Uiltrasporti Marco Verzari.
“La Uiltrasporti Toscana cresce, ma cresce molto anche la Uiltrasporti nazionale e questo è dovuto in parte al grande lavoro di serietà e trasparenza che portiamo avanti, ma anche grazie alla passione e all’impegno che vedo nei nostri attivisti, delegati e dirigenti.
A cosa puó servire il sindacato e cosa noi possiamo fare noi con il nostro lavoro, sono le domande a cui con il nostro impegno dobbiamo rispondere ogni giorno. Senza un ragionamento collettivo i lavoratori non potranno mai essere rappresentati, per questo dobbiamo ricostruire il nostro approccio e rafforzare il rapporto con le lavoratrici e i lavoratori per smentire quel sentimento qualunquista e estremamente generico che nel nostro paese purtroppo è sempre più diffuso.
Per questo è molto importante la formazione, una formazione concreta e direttamente esigibile, che sia davvero utile alla crescita e al lavoro di ogni singolo, ma anche di tutta l’organizzazione sindacale, dei suoi valori e delle sue regole.
Gli obiettivi che ci diamo devono essere per noi dei punti fissi, dei punti verso i quali non dobbiamo mai smettere di camminare perchè se ci fermiamo sopraffatti dalle difficoltà non costruiamo nulla. Noi dobbiamo muoverci per costruire una società migliore.
Nel nostro paese abbiamo un grande problema legato al tema degli appalti e sub appalti, troppo spesso si appalta per abbassare il costo del lavoro e con esso si abbassano la sicurezza e le tutele delle lavoratrici e dei lavoratori. Questa è una battaglia che non possiamo smettere di combattere.
In una società in cui oggi le guerre provocano distruzione e morti, dove le disuguaglianze sono sempre più profonde, dove la povertà è sempre più estrema e dilagante, noi dobbiamo rendere ancora più forte il nostro impegno e combattere per cambiare il paradigma di questa società e renderla migliore”.