In Sicilia ci sono 250.000 lavoratori sotto la soglia di povertà e oltre 8.900 rapporti di lavoro irregolari, come appurato dagli ispettori.

Un lavoro sicuro, stabile e ben retribuito non può essere un’eccezione, ma la regola, per garantire dignità̀, stabilità e non un futuro di precarietà̀ e sfruttamento.

Contratti brevi, stipendi inadeguati e nessuna certezza: troppi lavoratori siciliani vivono nell’incertezza, senza la possibilità̀ di costruire il proprio domani. È tempo di cambiare.

Parlarne è importante e per questo la “Carovana UIL” nella sua quarta tappa ha toccato Palermo. Dibattiti e riflessioni a cui hanno partecipato i vertici della UIL e della Uiltrasporti, ma anche gli studenti delle scuole palermitane, che hanno espresso la loro incertezza sul futuro.

Noi non ci fermeremo. Continueremo a denunciare questa situazione e a batterci per un lavoro dignitoso, stabile e giustamente retribuito.