Le segreterie regionali di FILT CGIL, UILTRASPORTI e FAISA CISAL denunciano una situazione sempre più critica nelle aziende SAIS TRASPORTI, GIAMPORCARO AUTOLINEE, GALLO e TUA, accusate di atteggiamenti dilatori, mancato rispetto delle relazioni industriali e gravi criticità organizzative con ripercussioni dirette sulla sicurezza dei lavoratori e dell’utenza. A distanza di sei mesi dalla precedente procedura di raffreddamento, chiusa positivamente grazie alla responsabilità delle OO.SS., “le aziende coinvolte non hanno dato seguito agli impegni assunti”, aggravando le condizioni operative. Le tre sigle segnalano: ● ricorso eccessivo al personale somministrato e atipico; ● impiego di part-time come full-time, con straordinari non riconosciuti e carichi di lavoro eccessivi; ● tempi di percorrenza non realistici, incompatibili con la sicurezza dell’esercizio; ● assenza della verifica dei turni prevista dal CCNL, con superamento del nastro lavorativo; ● trasferte a oltre 100 km, che aggravano i carichi e riducono i tempi di riposo; ● rotazione turni disomogenea e disparità di trattamento tra sedi e tra lavoratori; ● mancanza di risposte alle segnalazioni formali delle OO.SS. “Queste condizioni violano norme contrattuali e di sicurezza, mettendo in pericolo chi guida e chi viaggia.” Secondo FILT CGIL, UILTRASPORTI e FAISA CISAL, tutte le aziende coinvolte mostrano un atteggiamento comune: assenza di confronto costruttivo, ritardi ingiustificati, rinvii continui e mancato rispetto degli impegni presi. “Il dialogo è totalmente fermo sulle posizioni, e questo rende impossibile intervenire sulle criticità operative che da mesi danneggiano sia il personale sia l’utenza.” Le sigle hanno attivato una nuova procedura ai sensi della L. 146/90, chiedendo un intervento immediato per ristabilire sicurezza, legalità e corrette relazioni industriali. Mario Nasca (FILT CGIL) – Salvatore Crisafulli (FAISA CISAL) Coordinatori Regionali Autolinee Private e Giuseppe Basile (UILTRASPORTI) dipartimento regionale dichiarano: “Non tollereremo ulteriori comportamenti dilatori. SAIS TRASPORTI, GIAMPORCARO, GALLO e TUA devono rispettare norme, sicurezza e lavoratori. In assenza di risposte immediate, valuteremo tutte le iniziative previste dalla legge.”