Questa del Tribunale di Roma si aggiunge alle altre sentenze che già ci hanno dato ragione.
In particolare, il Tribunale ha rilevato, da parte della Compagnia, l’inosservanza delle libertà costituzionali dei propri dipendenti, prima fra tutte la libertà di scegliere il sindacato,
dal quale farsi rappresentare e la non ottemperanza delle leggi italiane in materia di flussi informativi, di confronto e negoziazione e di salute e sicurezza sul posto di lavoro.
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Foto di copertina tratta da flickr.com