Roma, 7 settembre – “Alitalia era un player importante nel mercato internazionale e nel ricco mercato italiano ed è stata depauperata dalle ultime due gestioni manageriali. Ora si sta profilando una Alitalia molto diversa rispetto a quella immaginata dal precedente Governo in cui si delineava una compagnia a capitale pubblico molto più importante di come la stanno prospettando adesso. La trattativa con Bruxelles ci pare essere stata troppo timida e sembra consegnare il mercato alle nostre concorrenti. La nuova Alitalia ha un profilo industriale basso, parte solo con il ramo aviation, senza manutenzione ed handling… che invece sono fondamentali nelle compagnie major […]”