“Un altro incidente sul lavoro, un’altra morte che andava evitata. Questa volta è accaduto in un cantiere dell’autostrada A24, nei pressi del casello di Avezzano, dove un operaio di 32 è stato investito da un camion”. Ad annunciarlo la Uiltrasporti che prosegue: “Continua senza tregua la strage di donne e uomini, morti mentre stavano lavorando.
È indegno per una società civile assistere a questa deriva inaccettabile.
Ci uniamo al dolore della famiglia e dei colleghi della giovane vittima.
La rabbia si associa al nostro impegno a contrastare sempre e comunque con ogni mezzo questa piaga della società. Lo facciamo ogni giorno con la campagna Zero morti sul lavoro e attraverso protocolli e intese volti ad aumentare la salvaguardia della salute e sicurezza di tutti i lavoratori ad esempio attraverso l’applicazione dello stop work authority che consente ai lavoratori di fermarsi quando non si sentono sicuri. Continueremo – conclude la Uiltrasporti – a sollecitare aziende e istituzioni per vincere questa battaglia di civiltà”.