RIDARE DIGNITÀ AL PAESE, ALLE PERSONE, AL LAVORO.

SICILIA

Aeroporto Falcone Borsellino: “occorre fare chiarezza sulla possibile privatizzazione della Gesap” così FILT-CGIL, FIT-CISL, Uiltrasporti e UGL T.A. a seguito delle reiterate dichiarazioni stampa sul tema del Presidente della Regione e dell’ex A.D. della Società di gestione dell’aeroporto. IL COMUNICATO.

Aeroporto Falcone Borsellino: “occorre fare chiarezza sulla possibile privatizzazione della Gesap” così FILT-CGIL, FIT-CISL, Uiltrasporti e UGL T.A. a seguito delle reiterate dichiarazioni stampa sul tema del Presidente della Regione e dell’ex A.D. della Società di gestione dell’aeroporto. IL COMUNICATO.

“Occorre fare chiarezza sulla possibile privatizzazione della Gesap, la Società di gestione dell’aeroporto Falcone Borsellino di Palermo. Da mesi sull’argomento si rincorrono dichiarazioni del Presidente della Regione Renato Schifani e del Consigliere di amministrazione Vito Riggio, ex A.D. dimissionario dal giugno scorso, per i quali ogni scusa sembra buona per evidenziare ogni criticità, vera o presunta, e sminuire i risultati conseguiti dallo scalo palermitano, grazie al grande contributo operato dai lavoratori del sito aeroportuale, sacrificando il tutto sull’altare della privatizzazione”. Cosi Fabio Lo Monaco (Filt-Cgil), Antonio Dei Bardi (Fit-Cisl), Katia Di Cristina (Uiltrasporti) e Domenico De Cosimo (Ugl T.A.) intervengono sul tema in argomento.
“Ci colpisce e ci preoccupa il silenzio assordante dell’azionista di maggioranza, ovvero il Comune e la Città Metropolitana di Palermo, che non ha mai rilasciato una dichiarazione sull’argomento. Riteniamo sia di fondamentale importanza comprendere quale sia la posizione del Sindaco sul futuro di una Società strategica per lo sviluppo e la crescita del territorio palermitano – continuano i segretari preoccupati soprattutto dal metodo con il quale si intende affrontare un tema così delicato, attraverso comunicati stampa spot, estromettendo di fatto i lavoratori da scelte fondamentali che avranno rilevanza determinante sul futuro dello scalo e degli stessi lavoratori.
“Da diversi anni, nonostante le difficoltà – proseguono Fabio Lo Monaco (Filt-Cgil), Antonio Dei Bardi (Fit-Cisl), Katia Di Cristina (Uiltrasporti) e Domenico De Cosimo (Ugl T.A.) – abbiamo lavorato responsabilmente per costruire con il management di Gesap Accordi sindacali e Protocolli di intesa per migliorare le condizioni dei lavoratori e permettere alla Società di essere maggiormente competitiva sul mercato. Nel tempo abbiamo sottoscritto un Contratto di espansione, un Accordo sul Premio di risultato ed un Contratto Integrativo di secondo livello, ma restano ancora da anni irrisolte le problematiche relative al corretto inquadramento giuridico ed economico del personale e della loro trasparente gestione. Restano pertanto inevasi tali aspetti relativi all’organizzazione del lavoro ed all’applicazione del CCNL correlati anche all’esigibilità completa dei succitati Accordi sottoscritti, come il Piano strategico di riqualificazione e gestione delle efficienze e del Piano di riqualificazione professionale, che non hanno visto ancora la loro attuazione a causa dei reiterati stop da parte del C.d.A. di Gesap “
“In tale contesto, i lavoratori esigono rispetto e risposte – continuano Fabio Lo Monaco (Filt-Cgil), Antonio Dei Bardi (Fit-Cisl), Katia Di Cristina (Uiltrasporti) e Domenico De Cosimo (Ugl T.A.) – e nelle prossime ore indiremo un’assemblea con le lavoratrici ed i lavoratori per condividere insieme a loro le opportune iniziative politico-sindacali da intraprendere“.

Palermo, 23 ottobre 2024

FILT-CGIL FIT-CISL UILTRASPORTI UGL T.A.