RIDARE DIGNITÀ AL PAESE, ALLE PERSONE, AL LAVORO.

SICILIA

Collegamenti aerei per Lampedusa, l’allarme della Uiltrasporti Sicilia: “Continui guasti DAT. Servono garanzie e manutenzione seria”

Collegamenti aerei per Lampedusa, l’allarme della Uiltrasporti Sicilia: “Continui guasti DAT. Servono garanzie e manutenzione seria”

La Uiltrasporti Sicilia, a seguito delle recenti denunce ufficiali dell’amministratore unico di AST Aeroservizi, avv. Carlo Massimo Zaccarini e delle testimonianze quotidiane dei lavoratori impegnati all’aeroporto di Lampedusa, esprime profonda preoccupazione per la gestione della continuità territoriale aerea da e per l’isola.

È ormai evidente che le criticità della compagnia DAT, tra guasti frequenti, cancellazioni, ritardi, prenotazioni fittizie e utilizzo di aeromobili non idonei, non solo penalizzano cittadini e passeggeri, ma si ripercuotono in maniera drammatica sul personale di AST Aeroservizi, chiamato ogni giorno ad affrontare emergenze, tensioni e situazioni di ordine pubblico in condizioni di forte pressione.

La continuità territoriale non può e non deve trasformarsi in una prigione per i residenti e in un incubo gestionale per i lavoratori aeroportuali. È necessario che il prossimo bando di gara garantisca:

  • l’impiego di aeromobili efficienti e adeguati, sia in termini di capienza che di sicurezza;
  • il rispetto dei requisiti tecnici previsti, inclusa la possibilità di trasporto speciale (forniture ospedaliere, materiali sensibili, bare, ecc.);
  • un sistema di prenotazioni regolato e sicuro, che impedisca abusi e pratiche scorrette a danno dei residenti;
  • la tutela delle lavoratrici e dei lavoratori aeroportuali, che da mesi sostengono il peso di disservizi strutturali con grande professionalità e sacrificio.

“La Uiltrasporti Sicilia – afferma la segretaria generale Katia Di Cristina – chiede alle istituzioni regionali, nazionali e a ENAC che il nuovo bando non sia un atto meramente formale, ma una vera occasione di svolta, per restituire ai cittadini di Lampedusa e Linosa il diritto alla mobilità e al personale AST la serenità e la sicurezza necessarie a svolgere il proprio lavoro. Non è più tempo di proroghe né di soluzioni tampone. Serve una risposta definitiva, che ponga fine a un sistema vizioso che mortifica i cittadini e logora i lavoratori”.