Napoleoni: “Per garantirsi un futuro migliore, è importante iniziare da giovani”
Di Cristina: “Incontri cruciali per aumentare la consapevolezza degli strumenti previsti dai CCNL per migliorare la qualità di vita delle lavoratrici e dei lavoratori”
Una sala gremita ha accolto la prima giornata di formazione organizzata dalla Uiltrasporti Sicilia per tutti gli iscritti. Questa mattina, nella sede di Palermo e in collegamento telematico con le altre sedi territoriali, a tener banco è stata la previdenza complementare. A illustrare questo tema intersettoriale è stato il Segretario Nazionale alla Mobilità Roberto Napoleoni, che conosce a fondo l’argomento essendosene occupato fin dal 2006, quando è entrato a far parte del Dipartimento Nazionale.
Aderire alla previdenza integrativa significa accantonare regolarmente in una forma pensionistica complementare una parte dei risparmi durante la vita lavorativa per ottenere una pensione che integri quella di base.
“Serve a colmare quel gap previdenziale – sottolinea Napoleoni – che si determinerà nel futuro tra pensione pubblica di primo pilastro e ultima retribuzione. Quindi, iniziare da subito è fondamentale per i giovani, perché anche attraverso un versamento anche di modesta entità è possibile iniziare a costruire questo percorso per non arrivare nell’ultimo periodo con un problema a quel punto irrisolvibile. Nell’ambito della previdenza complementare, i fondi pensione negoziali sono uno strumento molto utile. Conciliano – spiega il Segretario Nazionale – l’efficienza della gestione con un costo assolutamente contenuto, poiché sono strumenti che nascono dalle parti sociali e, quindi, dalla contrattazione collettiva e non hanno una finalità di lucro, ma semplicemente uno scopo sociale. La previdenza complementare è per sua natura libera e volontaria. Noi riteniamo che sia importante questo, perché deve essere una scelta consapevole dei lavoratori. Ma oggi si fa fatica a trasferire il messaggio ai giovani, un po’ perché vedono il problema lontano nel tempo, un po’ perché purtroppo le retribuzioni in questo Paese sono sempre più basse e inadeguate alla vita quotidiana. Inoltre, il nostro mercato del lavoro è molto rigido e fa fatica ad accogliere i giovani, che entrano con contratti precari e retribuzioni inadeguate.
“L’obiettivo di queste giornate – afferma la commissaria straordinaria della Uiltrasporti Sicilia, Katia Di Cristina – è l’arricchimento dei nostri dirigenti, dei delegati e di tutti gli iscritti al sindacato. Viviamo in un contesto precario, in cui, tra stipendi bassi e contribuzione che spesso inizia in ritardo rispetto a quando si entra nel mondo del lavoro, molti non sanno di poter usufruire di strumenti, pur previsti nei loro contratti, che migliorerebbero di gran lunga la qualità della loro vita presente e futura. Oggi abbiamo parlato di previdenza complementare, domani parleremo di assistenza sanitaria integrativa, di sicurezza sul lavoro. Tutti temi che, approfonditi, permettono di essere consapevoli dei propri diritti e delle opportunità da poter cogliere”.
Le slide del corso sono disponibili QUI.
