RIDARE DIGNITA' AL PAESE, ALLE PERSONE, AL LAVORO.

Congresso regionale Emilia Romagna, Tarlazzi: regole fondamentali per assicurare crescita economica e sociale

Congresso regionale Emilia Romagna, Tarlazzi: regole fondamentali per assicurare crescita economica e sociale

Fabio Piccinini riconfermato Segretario Generale regionale

Si è svolto questa mattina a Bologna, presso il Cassero Lgbti Center l’XI Congresso regionale della Uiltrasporti dell’Emilia Romagna. Fabio Piccinini, riconfermato poi come Segretario Generale, ha svolto la relazione introduttiva dando rilievo anche al tema dell’inclusione e dell’uguaglianza, valori imprenscindibili per ridare dignità alle persone.

All’incontro ha preso parte la Segretaria Confederale nazionale della Uil Ivana Veronese, il Segretario Generale della Uil Emilia Romagna Giuliano Zignani e il Magistrato Catello Maresca che nella sua carriera ha combattuto e sconfitto uno dei clan tra i più pericolosi in Europa, quello dei Casalesi.

“Gli atteggiamenti mafiosi – ha detto Maresca nel suo intervento – possono essere sanzionati, ma la mentalità mafiosa va estirpata e non basta la magistratura per fare questo. Il sindacato svolge un ruolo importante per proseguire sulla strada della legalità, presupposto fondamentale per ridare dignità alle persone.

La battaglia la vinciamo quando dimostriamo che lo stato è presente e è più forte.”

Dopo il dibattito animato dai delegati presenti al congresso, le conclusioni sono state affidate al Segretario Generale della Uiltrasporti Claudio Tarlazzi che ha richiamato l’importanza delle regole per assicurare crescita economica e sociale al nostro Paese. “I fondi del Pnrr come anche il 300 miliardi previsti dall’allegato infrastrutture del Def – ha dichiarato Tarlazzi – saranno fondamentali per avviare il cambiamento, ma tutto questo potrebbe non bastare se non si afferma il ruolo dello Stato nella regolazione dello Stato. Una gestione privatistica delle infrastrutture si traduce spesso in una compressione dei diritti dei lavoratori in nome del maggior profitto, un esempio è il modello del trasporto aereo dove proprio domani sciopereranno i lavoratori di alcune low cost per protestare contro le condizioni lavorative. Ma anche nel sistema degli appalti, un modo troppo spesso senza regole, bisogna ripristinare la legalità attraverso l’eliminazione delle gare al massimo ribasso, l’utilizzo delle cooperative spurie e soprattutto rendendo le aziende più strutturate e competitive. Per le sfide che abbiamo davanti c’è bisogno della collaborazione di tutti.

Abbiamo il compito di cambiare il modello di sviluppo del nostro Paese e saremo giudicati dalle prossime generazioni su quanto riusciremo a fare.”