RIDARE DIGNITA' AL PAESE, ALLE PERSONE, AL LAVORO.

Congresso Regionale Uiltrasporti Lombardia, Tarlazzi: Energia e passione delegati sono motore dell’organizzazione

Congresso Regionale Uiltrasporti Lombardia, Tarlazzi: Energia e passione delegati sono motore dell’organizzazione

Antonio Albrizio confermato Segretario Generale Regionale

È terminato oggi, dopo due giorni di dibattito l’XI Congresso regionale della Uiltrasporti Lombardia che ha riconfermato alla guida il Segretario Generale regionale Antonio Albrizio.
Numerosi gli interventi dei partecipanti alla due giorni, che hanno toccato tutte le problematiche e le sfide di ogni comparto dei trasporti e dei servizi. Le conclusioni sono state affidate al Segretario Generale della Uiltrasporti Claudio Tarlazzi che ha voluto ringraziare “tutte le delegate e i delegati che con grande passione ed energia contribuiscono a far crescere l’organizzazione sindacale e rendono la Lombardia la prima regione per quanto riguarda la Uiltrasporti.”
Nel suo intervento il Segretario Generale ha parlato del “sistema produttivo del nostro Paese troppo frammentato e caratterizzato, come ad esempio nel settore della logistica, dalla presenza di tante aziende medio piccole che non garantiscono l’applicazione di regole di sistema e la sicurezza per tutti i lavoratori. È necessario invece investire su questi fattori e mettere al centro dello sviluppo le persone e il buon lavoro. Mettere il buon lavoro al centro significa agire ad esempio sul sistema degli appalti con politiche industriali che incentivino le aziende a strutturarsi e a diventare più grandi.
Gli appalti – ha proseguito il Segretario – rappresentano un grande problema per questo Paese perchè sono spesso caratterizzati da fenomeni di sfruttamento, da ingiustizie, perchè rappresentano un sistema che vive di massimo ribasso, un sistema un cui prevale solo la logica del massimo profitto. Per rigenerare questo Paese dobbiamo partire proprio da qui e pretendere un cambio di passo, lo dobbiamo fare per i lavoratori, che troppo spesso sono l’anello debole che va tutelato con salario adeguato e benessere lavorativo.
Dobbiamo affermare – ha concluso Tarlazzi – all’interno delle aziende e nelle istituzioni la centralità del lavoro e confermare il nostro ruolo di attori del cambiamento che vogliamo vedere nel nostro Paese.