RIDARE DIGNITÀ PAESE, ALLE PERSONE, AL LAVORO.

Crisi Air Italy: Uiltrasporti, no ai licenziamenti, sì alla proroga della CIGS. Confronto riprenderà 30 giugno

Crisi Air Italy: Uiltrasporti, no ai licenziamenti, sì alla proroga della CIGS. Confronto riprenderà 30 giugno

Roma, 22 giugno – “Nel corso della riunione tenutasi  ed appena terminata  presso il Ministero del Lavoro, sono emersi alcuni primi elementi positivi nel difficile percorso  di ricerca di soluzioni per scongiurare i licenziamenti dei circa 1400 lavoratori di Air Italy. La nostra opposizione a tale sciagurato epilogo è netta e determinata. Un’altra strada è possibile e deve assolutamente essere percorsa”. Così il Segretario Generale Uiltrasporti, Claudio Tarlazzi, e il Segretario Nazionale, Ivan Viglietti, si esprimono sulle ultime vicende riguardanti la crisi della compagnia Air Italy.

“Il prossimo 30 giugno la nostra Organizzazione Sindacale si aspetta di siglare un accordo che revochi la procedura di licenziamento in essere, registri l’impegno aziendale ad accedere alla proroga della Cigs e metta in campo, con la collaborazione attiva e, finalmente, proattiva di MISE e MIMS un percorso di costruzione di soluzioni industriali per garantire un futuro al trasporto aereo ed a 1400 famiglie” spiegano Tarlazzi e Viglietti, che proseguono “per raggiungere questo irrinunciabile obiettivo occorre che vi sia  l’approvazione degli emendamenti proposti ad d-l “Sostegni”, la volontà dei liquidatori e degli azionisti ad attivarne gli effetti ed un maggior impegno di MISE e MIMS, sinora mancato, nella risoluzione delle crisi aziendali e nell’affrontare l’emergenza del trasporto aereo nel suo complesso.

La Uiltrasporti, in assenza di riposte soddisfacenti ai lavoratori di Air Italy e di tutto il trasporto aereo italiano, proseguirà nel percorso di mobilitazione che è iniziato lo scorso 18 giugno con il primo sciopero generale di tutto il comparto” concludono.