Milano, 4 mag. (Adnkronos)(Fem/Adnkronos) “I dati di questa mattina sono allarmanti ma nel senso opposto, perché l’affluenza sui bus è stata bassissima”. A spiegarlo all’Adnkronos è Carmelo Minniti, autista Atm e segretario regionale Uil Trasporti, che fa un primo bilancio sul giorno 1 della ripartenza a Milano.
“La gente in giro ha usato mezzi alternativi a quelli pubblici – spiega Minniti – come l’auto privata, il motorino o la bici. I mezzi pubblici hanno avuto una flessione elevata, non era preventivabile, visto che di solito c’è un afflusso importante. Ora bisogna vigilare affinché la situazione rimanga sotto controllo, il primo giorno non può essere misurato, bisognerà attendere le prossime settimane per avere un riscontro”.
I numeri della ripartenza sono comunque sotto le attese. Basti pensare che stamattina, spiega Minniti, intorno alle 8, sulla linea suburbana, quella che collega la prima fascia di comuni con Milano, c’erano 8 passeggeri. Alle 7 un solo passeggero dalle 7.35 se ne contavano 3. “Bisogna vedere se tra i cittadini riprenderanno le abitudini o prevarrà il buonsenso – conclude Minniti – magari decideranno di arrivare con l’auto fino ai parcheggi di interscambio e poi usare la metro. Quello che è certo è che c’è un aumento dei mezzi in circolazione rispetto alla settimana scorsa”.